Bersagliere nel cuore e termolese verace, addio a Franco Di Giuseppe
TERMOLI. Lutto nella famiglia Di Giuseppe a Termoli, si è spento a Roma a 74 anni, il signor Franco. Termolese verace, legato al culto di San Basso e di San Timoteo, tanto da avere in camera due dipinti che raffiguravano patrono e compatrono della città adriatica. Ha trascorso la sua vita in parte nella capitale, dove era un bancario.
Personalmente, lo ricordiamo sempre con un sorriso nitido stampato sul volto, non lo abbiamo incontrato negli ultimi anni, frequentava l’allora circolo di An, parliamo della seconda metà degli anni Novanta, assieme alle sorelle Patrizia e Carmela, da sempre impegnate politicamente a destra, di scuola missina.
Un suo orgoglio particolare è stata l’appartenenza al corpo dei Bersaglieri, di cui era stato ufficiale, col grado di tenente, nel primo reggimento dei carristi.
“A' mazz' dù castill”, ovviamente, era un altro totem ineludibile nella sua esistenza da termolese romanizzato, vissuta anche divorando libri, Franco aveva uno spessore culturale notevole.
«Per lui l’estate significava il profumo del suo mare, la maglietta di San Basso e gli zoccoli in legno (rigorosamente consumati) – ricorda con profondo affetto Flavia Soldo, sua nipote, che ci ha annunciato la scomparsa dello zio - quando passava da casa, lo riconoscevo proprio dal suono dei suoi zoccoli».
Le figlie Lidia e Francesca con le loro rispettive famiglie e la sua compagna Santina lo assecondavano ogni volta che parlava della sua Termoli perché vedevano i suoi occhi che luccicavano di emozione.
Le esequie avranno luogo a Ciampino (Roma) martedì 29 marzo alle ore 11, nella chiesa San Giovanni Battista in via Mura dei Francesi, alla famiglia di Franco Di Giuseppe le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione, e da Emanuele Bracone in particolare.