«Via Corsica sempre troppo buia, ho rischiato di essere investita da un'auto»

TERMOLI. E’ ricorrente, frequente, periodico. In via Corsica si rischia di essere investiti, purtroppo. Una strada fondamentale nell’economia logistica e viaria cittadina.
Sono testimonianze dirette, quelle che proponiamo, sulla scorta di esperienze personali di cui i lettori (e residenti) farebbero volentieri a meno.
Oltretutto, di episodi drammatici, anche mortali, ce ne sono stati. Il vulnus è legato alla carenza di una adeguata illuminazione.
L’auspicio, è che i propositi che il vice sindaco Vincenzo Ferrazzano ci ha rivelato nell’intervista di alcune settimane fa possano diventare concreti, ossia che atterrino sulla costa i finanziamenti per il rifacimento dell’arteria, legati alla situazione dei due viadotti. Ma fino ad allora, la situazione di rischio e pericolo permane. Perché? Leggete lo sfogo che ci è stato inviato.
«Sono una cittadina che abita in via Corsica. È molto pericoloso attraversare poiché i lampioni non fanno luce. Ho rischiato di essere investita proprio questa sera sulle strisce pedonali, poco dopo il viadotto Santa Maria. Questo problema è già stato evidenziato da altri cittadini. Su questa via è veramente raro vedere una pattuglia di polizia o la municipale».
Una strada continuamente trafficata che collega il centro della città, con la periferia e i paesi limitrofi e che ogni giorno viene percorsa da molte persone e per ogni motivo.
Se non fosse per le tante attività commerciali presenti sarebbe pressoché al buio. Anche per questo aspetto la nostra non è un'esagerazione, ma un dato di fatto.