«Ne inventano sempre di nuove per tentare i raggiri agli anziani»

TERMOLI. Chiamatelo effetto domino, oppure reazione a catena.
Ogni notizia che conduce a fatti di cronaca, ne svela altri, in questa estate contrassegnata da numerosi episodi.
Furti e truffe, non si esce da questo combinato disposto e quando nel mirino ci sono gli anziani la questione è particolarmente sensibile.
Ci ha contattato proprio dopo l’ultimo articolo pubblicato su Termolionline una nostra lettrice, che risiede in città, per darci conto del tentativo di raggiro perpetrato ai danni dei suoi genitori, pensionata che abita nel quartiere di contrada Porticone.
«Ho letto dei furti agli anziani, ma volevo aggiungere che hanno un altro modo di operare ed è capitato ai miei genitori... hanno telefonato spacciandosi per mio figlio dicendo loro che era tornato a casa perché aveva la febbre e aveva bisogno di un servizio, di andare alle poste a versare 50 euro perché lo avevano chiamato!»
Oltretutto, al di là dell’aspetto truffaldino, c’è anche da sottolineare come si fa leva sui sentimenti degli stessi anziani, che per figli e nipoti farebbe qualunque cosa, nella maggior parte dei casi.
Anche in questa circostanza, per fortuna, le vittime predestinate non sono cadute nel tranello e soldi non ne hanno versati.
«Fortunatamente mia madre non riconoscendo la voce e sembrandole strano che io non l'avessi avvisata, non ha abboccato. Avvisiamo la popolazione di questo ulteriore “copione” di tentare le truffe agli anziani», sottolinea la cittadina termolese.