Festa grande per la Madonna del Castello a San Felice del Molise
SAN FELICE DEL MOLISE. Festa, tradizione e culto dalle antiche radici nella Valle dei Croati. Sale in alto il respiro di uno spirito antico che coinvolge e colpisce. Ed è così sentito che coinvolge gli abitanti di San Felice del Molise e quelli dei paesi limitrofi. La Festa in onore della Madonna del Castello è qui, in mezzo ad un'area tutta ricoperta di verde, a pochi chilometri dal paese. Il paesaggio è incantevole e incuriosisce nelle sue storie di ieri. La Madonna del Castello in questa occasione riceve una venerazione di fede senz'altro profonda.
A Lei si rivolgono preghiere e invocazioni. La sacra immagine della Madonna è custodita in una chiesa solitaria, seminterrata nella roccia, che, col suo bel campanile richiama chiunque da lontano. L'attaccamento è forte. Vibra. Si fa sentire nei sentimenti migliori. In prima mattinata i fedeli, in pellegrinaggio, raggiungono la collinetta caratteristica, tutta ricoperta di verde. Nel corso della ricorrenza riemergono non pochi legami con le presenze giunte dall'altra sponda dell'Adriatico. L'abbraccio è forte. Nel cammino trovano spazio i racconti, le storie e le leggende che, puntualmente, nel dialogo lasciano il segno. Nei ricordi passati si fa strada l'orgoglio di una cultura lontana. Attenta alla vita della comunità e alle sue esigenze.
La presenza della chiesa, dove dimora la Madonna del Castello, sicuramente risveglia. La facciata e il campanile che riemergono in superficie senz'altro colpiscono. L'impostazione architettonica è davvero singolare. Anzi unica nel suo genere. Per entrare all'interno bisogna scendere le scale per entrare nella navata e raggiungere la parte dell'abside scavata nella roccia. L'insieme è una forte testimonianza di arte e di fede. Una roccaforte spirituale, vivace, graziosa, nata sui resti di un antico castello risalente all'Anno Mille. La leggenda del luogo vuole che qui visse ben protetta una principessa di nome Cecilia ritenuta santa nella città di Roma. Sui ruderi antichi nel 1908 venne costruita l'attuale chiesa rurale che chiama a raccolta un po' tutto il circondario. La giornata di festa inizia con la Santa Messa. Ore 13 apertura stand gastronomico a cura del Comitato Festa.
Nel pomeriggio intrattenimento musicale con 80 Special Band.
Luigi Pizzuto