"Una luce accesa per Satnam Singh", il presidio a Termoli
TERMOLI. «La morte atroce di Satnam Singh, schiavo nei campi di Latina come migliaia di altri sfruttati, chiama le nostre coscienze a confrontarci con la disumanità nelle sue forme più ributtanti.
Siamo convinti che la sua storia, insopportabile nelle immagini che evoca (un uomo ferito e mutilato buttato sul ciglio di una strada come un sacco di spazzatura), abbia fatto inorridire chiunque; ma sappiamo bene che ormai l’orrore non dura molto, nel nostro subconscio assuefatto a guerra e disastri.
Per questo vogliamo tenere accesa la luce su un fenomeno che tutti conosciamo e consideriamo quasi inevitabile: quello del caporalato, del lavoro nero e massacrante, dei due euro l’ora per dieci ore e più di sofferenza e ingiustizia.
Per questo saremo in via Adriatica, angolo Corso Nazionale, venerdì 28 giugno 2024 dalle ore 18,30 alle 20,30, insieme alla Cgil Molise, all’Usb Molise, alla Città Invisibile, alla Comunità Il Noce, a Rifondazione Comunista, e a qualunque altra associazione, sindacato o gruppo voglia condividere questa iniziativa.
Continuiamo il nostro impegno contro tutte le forme di lavoro irregolare, non tutelato, grigio, nero: da quelle estreme di tante terre, specie al Sud, a quelle “soft” che serpeggiano anche a Termoli.
Perché continuiamo a credere che ogni diritto non difeso sia un diritto negato, e perché non possiamo sentirci complici di un sistema che umilia e uccide.
Invitiamo i cittadini a partecipare al presidio. Vi aspettiamo: non girate la testa dall’altra parte!». Così Termoli Bene Comune-Rete della Sinistra.