Turisti delusi: "Non ci resta che giocare a racchettoni sulla spiaggia"
CAMPOMARINO. Sono parole di delusione quelle riportate qui di seguito, da parte di un turista che alloggia a Campomarino. Già lo scorso anno, il turista aveva segnalato l'amarezza di non aver potuto usufruire delle strutture sportive.
«Gentile direttore, anche quest'anno l'amarezza che abbiamo provato a Campomarino per quello che riguarda le strutture e lo sport per i turisti è grande.
Come l'anno scorso (https://www.termolionline.it/news/lettere-al-direttore/1130560/il-comune-e-in-grado-di-gestire-una-struttura-pubblica) non è stato possibile giocare nel campo di padel del Lido perchè non si riesce a contattare il gestore.
Inoltre sembra che, come l'anno scorso dopo le 20.00, non si può giocare perché ci sono problemi con l'illuminazione e con il rumore che fa il generatore.
Ma purtroppo anche questa volta non siamo riusciti a prenotare il campo da tennis su in paese. Gestore assente, campo a prima vista inagibile, salvo poi tornare agibile per una festa serale (festa privata o comunale?).
Non potendo giocare abbiamo anche quest'anno notato che la struttura Paiotti è praticamente in degrado, soliti spogliatoi pieni di muffa e maleodoranti, con condizioni igieniche non adatte. Reti divelte e piene di buchi, maleducazione dei gestori.
Già l'anno scorso, volendo prenotare il campo di tennis ci è stato risposto "il campo è pieno di attrezzi, bisogna spostarli, adesso non si può. Poi alle 8 inizia a diventare buio".
Allora anche questa volta la domanda è sempre la stessa: "ma il comune è a conoscenza di questo? Ma il comune è in grado di gestire una struttura pubblica? Chi se ne occupa? Quanti soldi incassa il Comune dalla gestione e dagli affitti dei campi? E perché non investe quei soldi per la manutenzione visto che ci sono reti pericolose e piene di ferri e buchi?"
Ci dicono che l'amministrazione è cambiata ma l'assessore allo sport è lo stesso di prima. E allora torniamo sempre alla stessa conclusione: Non ci resta che giocare a racchettoni sulla spiaggia. Grazie lo stesso Campomarino, speriamo che finalmente cambi qualcosa.
Turisti delusi. Mimmo Grammo.
Campomarino, 16 luglio 2024, piena stagione estiva».