Soccorsi alle auto bloccate da acqua e fango, «Grazie ai Vigili del fuoco, a nome dei nostri bambini»

TERMOLI-GUGLIONESI. Una serata da tregenda, quella di ieri, per chi poco prima dell’ora di cena stava ritornando a casa, dalla costa all’immediato hinterland.

Numerose le segnalazioni provenute dal basso Molise al centralino dei Vigili del fuoco, per la richiesta di soccorsi, dove strade provinciali si sono trasformate in torrenti di acqua e fango, rendendo impraticabile procedere con le autovetture.

Per questo, c’è chi, dopo aver beneficiato dell’intervento del 115, ha voluto esprimere un ringraziamento agli stessi Vigili del fuoco.

«Ringraziamenti speciali alla squadra dei Vigili del fuoco - noi eravamo rimasti bloccati in auto con due bambini, tra pioggia, vento e fango; per questo, a nome dei figli Cristian e Michele vogliamo sottolineare la loro opera».

Segnalate anche situazioni di impercorribilità della strada provinciale 87, ricadente nel comune di Guglionesi, a seguito del temporale di ieri, nonché di una strada comunale posta nelle immediate vicinanze.

«La strada provinciale 87 è nello specifico l’arteria che collega la casa cantoniera con il gessificio, ed è già stata oggetto di polemiche, in quanto i mezzi pesanti qui deviati dalla chiusura del ponte dello sceriffo, hanno provocato la rottura dell’asfalto, oltre che costante pericolo di incidente.

A peggiorare la situazione è intervenuto il violento temporale, che si è abbattuto presso il comune di Guglionesi, e che ha provocato frane di terra sulla strada, causandone l’impercorribilità.

Coinvolta dal maltempo è stata anche una strada comunale posta nelle immediate vicinanze, che permette l’accesso ad alcune proprietà, che è diventata gravemente inagibile, e che ad ora, nonostante le segnalazioni effettuate, non è stata ripristinata.

La strada provinciale versa in stato di totale abbandono, nonostante è percorsa da svariati automobilisti, tra cui alcuni che risiedono nelle vicinanze, e molti che la usano per raggiungere il nucleo industriale.

Il recupero della viabilità della strada provinciale a seguito del temporale rappresenta tuttavia solo un atto di prima istanza, in quanto è necessario riattivare il divieto di transito ai mezzi pesanti e, contestualmente, riaprire la circolazione ai mezzi pesanti sul ponte dello sceriffo».