Operazione antidroga della Dia, nella seconda retata arresti anche sulla costa molisana
TERMOLI. A distanza di dieci giorni dal primo blitz di lunedì 23 settembre, nella mattinata di oggi, la Dia ha eseguito un’ordinanza con la quale il Gip del Tribunale di Bari, a seguito dell’interrogatorio preventivo previsto dalla nuova normativa in vigore dal mese di agosto (L. 9 agosto 2024, nr. 114) svoltosi il 30 settembre scorso, ha disposto la custodia cautelare (in carcere e agli arresti domiciliari) nei confronti di 9 soggetti e l’obbligo di dimora nei confronti di altri 6.
Tutti sono indagati nell’operazione Sed condotta dalla Dia e diretta dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari.
Gli indagati, arrestati a Foggia, Napoli, San Severo, Manfredonia e nelle province di Pescara, nella zona di Termoli, Venezia e Bat, secondo l’impostazione accusatoria della Dda di Bari, integralmente accolta dal Gip, avrebbero costituito la rete di distribuzione degli imponenti quantitativi di cocaina purissima (giro d’affari di circa 3,5 milioni di euro) trafficata dall’associazione disarticolata con la precedente ordinanza di custodia cautelare che ha portato a 12 arresti (11 in carcere e 1 agli arresti domiciliari) eseguiti dalla Dia il 23 settembre scorso unitamente al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 800mila euro.