Futuro e competenza, la 5° A Chimica del Majorana all'Unimol
Termoli Partecipazione all'Open Day del corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari.
TERMOLI. Anche quest’anno la 5A Chimica e Materiali del Majorana di Termoli, guidati dalla prof.ssa Cristina Floro, ha partecipato all’edizione dell’Agri for Food dell’Unimol, tenutasi il 31 marzo a Campobasso. La manifestazione che l’anno scorso ha premiato, con il terzo posto l’idea innovativa della stessa classe: la caramella alla Tintilia “CandyMol”, quest’anno ha conquistato tutti con il seminario "Grean Deal & Great Skills" proposto dal Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari.
La classe è stata accolta dal Magnifico Rettore in un'aula magna gremita di maturandi, e ha poi seguito, con interesse e coinvolgimento, il seminario che li ha immediatamente trascinati nell’innovazione, nell’approfondimento scientifico e nella ricerca delle tecnologie alimentari: notevolmente significative per la generazione Plurals le parole dei relatori. “I ragazzi si troveranno a fare scelte determinanti per la loro vita in un momento storico molto difficile, occorre che vivano le sfide della realtà di oggi in una logica di transizione. Essi dovranno saper cogliere con consapevolezza le nuove strategie, le nuove scelte politiche ed economiche, in correlazione all’Agenda 2030 e agli ambiziosi obiettivi che l’Europa si è posta, gli interessi e le passioni di questa generazione, diventeranno lavoro tra qualche anno” – il commento della docente.
I ragazzi hanno potuto ascoltare vari testimonial del corso, alcuni laureati dell’Unimol oggi affermati manager di multinazionali o funzionari presso enti statali o ricercatori presso la facoltà. Interessanti le visite nei laboratori, pregni di ricerca: vera forza motrice del cambiamento, anche in Molise. Le tante sfide nell’ambito dell’innovazione alimentare e lo stretto contatto con le aziende, non solo molisane che scelgono la ricerca universitaria dell’Unimol ci ha davvero impressionati. Un Open Day in presenza, nel periodo post Covid, è stato per i nostri studenti un evento davvero stimolante. Siamo stati proiettati, nonostante questi tempi bui e incerti, nella speranza di un futuro migliore nel quale i nostri giovani potranno essere ancora protagonisti di cambiamenti, nell’ottica sempre più urgente di una sostenibilità sociale, economica e ambientale, in cui tutta l’Europa crede.