Non c'è cosa migliore che ridisegnare l’ambiente nella "Giornata della Terra"
PETACCIATO MARINA. Non c0è giorno migliore, che il 22 aprile, giornata mondiale della Terra, l’Earth day, per avviare l’attività all’aria aperta di natura ambientale ed ecologica coi bimbi della scuola primaria.
Decollato, nel senso vero del termine, e vi accorgerete dalle immagini perché, il progetto “Raf-ridisegnare l’ambiente”.
Questa mattina sulla spiaggia a Petacciato una quarantina di scolari dell’istituto comprensivo di Montenero di Bisaccia, accompagnati dalla referente Stefania Di Lena e dalle colleghe insegnanti Chiara Iocca, Marilena Zappone, Luisa Intrevado e Maria Pia Lamelza, col supporto di Chiara Valentini (Comma srl e per conto della Fondazione Bcc della Valle del Trigno) e con gli infaticabili volontari dell’associazione Ambiente Basso Molise, in testa il presidente Luigi Lucchese, hanno scoperto dune, biodiversità, nidi di fratino, gusci di tartarughe e sono andati a caccia di “tesori” particolari, i rifiuti abbandonati dall’uomo, plastica soprattutto, con reste, polistirolo, bottiglie e altri involucri, raccolti e tolti dall’arenile e dalla vegetazione dunale.
Il progetto "Raf-Ridisegnare l'Ambiente ed il Futuro" si propone di realizzare un intervento di creazione collaborativa tra ragazzi che promuova i temi della cittadinanza attiva, responsabilità sociale, rispetto, cura e preservazione del patrimonio e della memoria storica, solidarietà e cooperazione, al fine di favorire il coinvolgimento dei giovani nella comunità e la valorizzazione del bene comune. L'intervento verrà realizzato nell'area della Valle del Trigno, un ampio territorio tra Abruzzo e Molise, che comprende numerosi comuni della provincia di Chieti e di Campobasso che si sviluppano lungo il corso del fiume Trigno dal litorale adriatico verso le aree più interne delle due regioni. Si tratta di un'area di confine tra due regioni, originariamente territorio omogeneo dal punto di vista economico, culturale, sociale, ambientale, storico, che a seguito della divisione amministrativa tra Abruzzo e Molise soffre in maniera significativa del fenomeno dello spopolamento tipico dei paesi collinari e montani, dell'innalzamento dell'età media della popolazione, della drastica riduzione delle attività commerciali e dei servizi essenziali, e in generale di tutte le caratteristiche di fragilità delle aree interne.
La pandemia da Covid-19 e i relativi effetti socio-economici e culturali hanno determinato un ulteriore peggioramento del contesto e della qualità della vita dei bambini e dei ragazzi della Valle del Trigno. Per queste ragioni la Fondazione Bcc della Valle del Trigno ha promosso questo progetto, che mira a migliorare il benessere e il senso di comunità delle giovani generazioni della Valle del Trigno. Grazie al progetto, i bambini saranno stimolati con strumenti ludici e innovativi, nel rendersi parti attive, consapevoli e responsabili verso la propria comunità, il patrimonio culturale, il territorio e la società che li circonda e sensibilizzati sulla partecipazione delle giovani generazioni che, nel raccogliere gli insegnamenti del passato, possono disegnare un futuro migliore per loro stessi e per l'ambiente in cui vivono.
Si è trattata della prima escursione live dopo la pandemia, un bel tuffo nella natura, molto apprezzato dagli allievi, gioiosi per questo contatto diretto, ne seguiranno altre sei, sempre sulla costa molisana, tra cui Montenero di Bisaccia, sempre Petacciato marina e Campomarino lido, con altri studenti di Mafalda, San Salvo, Ripalimosani, Campobasso e Montefalcone nel Sannio.