Simona Contucci "eredita" dal nonno Amleto il “Sentiero della Libertà”
MONTENERO DI BISACCIA. La sindaca di Montenero di Bisaccia, Simona Contucci, protagonista di una iniziativa particolare nel giorno del 25 aprile, Festa della Liberazione, ma non come amministratrice, ma cittadina ed erede di una tradizione familiare dai nobili sentimenti.
Ripartita dopo lo stop dovuto alla pandemia, con la ventesima edizione, il “Sentiero della Libertà”.
«Da quest’anno eredito io, insieme alle mie cugine, l’onore di partecipare ad una celebrazione che ripercorre le strade battute dalla brigata Maiella.
Siamo partiti da Campo di Giove, passaggio a Guado di Coccia e arrivo a Taranta Peligna sede del sacrario in memoria dei partigiani. È commemorato in quel posto magico anche mio nonno Amleto combattente della Brigata morto a Montecarotto nelle Marche a poco più di 35 anni.
Un pensiero affettuoso al caro Mario Setta tra gli ideatori del sentiero, partigiano nella vita, uomo di principio e grande coerenza.
Un sentito ringraziamento al sindaco di Campo di Giove e Maria Rosaria La Morgia giornalista e Presidente dell’associazione de “Il Sentiero della Libertà” per aver ricordato mio nonno.
Buon 25 aprile! Viva la pace e la libertà!»