"I sentieri, i linguaggi, le voci dell’inclusione", delegazione molisana protagonista a Francavilla
FRANCAVILLA AL MARE. Si è svolto nel pomeriggio di ieri 20 maggio, presso l'Auditorium Palazzo Sirena di Francavilla al Mare, un seminario formativo dedicato ai temi dell'inclusione, della disabilità e dell'intercultura, dal titolo "I sentieri, i linguaggi, le voci dell’inclusione".
Il progetto degli insegnanti di sostegno, Antonio Greco e Manuela Di Venanzio, che ha cambiato il modo di fare formazione, raccontando e guardando la diversità con voce e occhi nuovi.
L'iniziativa è stato il frutto della collaborazione di una rete di scuole, e tra le tante, come unica scuola molisana il comprensivo "Brigida"di Termoli.
Non è stato il solito seminario, l’«originalità» dell’incontro, ricreato da uno staff di docenti motivatissimi e appassionati, le professoresse Francesca Santeusanio, Tiziana Mammarella, Loredana Galante, Laura Caronna e la nostra concittadina Francesca Zappacosta (insegnante presso il comprensivo Brigida) ha fatto meravigliare, commuovere e riflettere sui differenti linguaggi utilizzati per approfondire il tema dell’inclusione scolastica.
A introdurre i lavori, il maestro Antonio Greco, che ha dato la parola al dirigente scolastico Carlo Cappello, del liceo scientifico "Galileo Galilei" di Pescara.
Dopo i saluti iniziali il microfono è passato ai relatori:
Carlo Scataglini, professore di sostegno e autore di diversi libri, durante il seminario ha presentato storie di ordinaria e straordinaria inclusione scolastica, lavorativa, familiare e sociale, accompagnato da Alessia De Rosa e Martina Fuga.
Tra le altre presenze, quella dell’attore di teatro, tv e cinema Shi Yang Shi.
Presente anche l'attore Jonis Bascir, nome d'arte di Jonis Muheddin Hagi Bascir, noto al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Jonis nella fiction “Un medico in famiglia”.
A seguire le voci di Claudio Ferrante, Agostino Squeglia e Fabio Fornasari che hanno raccontato le loro vite segnate dall’incontro con la diversità e dalla bellezza che ne è nata.
Presenti anche i nostri concittadini Piero La Barbera, Florence Della Valle, Rosanna Masciantonio e Emanuele Santoro come delegati del progetto “La voce del buio” che hanno fatto vivere a tutti i partecipanti un’esperienza coinvolgente, appassionante e commovente.
Per chi non lo conoscesse questo è un progetto dedicato alla condivisione di audiolibri destinati a persone non vedenti, ipovedenti, con Dsa e con difficoltà nella lettura. Il progetto, unico nel suo genere, è stato ideato per poter essere di aiuto agli altri e quindi per permettere a coloro che vogliono diventare donatori di voce di avere un ruolo nella società, trasmettendo ai pari in difficoltà il piacere della lettura. Le parole cardine del progetto sono reciprocità, condivisione e solidarietà: principi che bisogna fare propri per poter crescere con consapevolezza perché come ci piace ricordare si cresce veramente soltanto quando si riesce a guardare oltre sé stessi.
Ci sentiamo quindi di ringraziare di cuore persone come loro che con la loro passione e il loro amore verso il prossimo ci hanno dimostrato che l’inclusione è un processo fondamentale affinché tutti gli alunni possano sviluppare le proprie potenzialità grazie a percorsi individualizzati e personalizzati e l’attiva partecipazione di enti scolastici e sociali.