Guglionesi in festa: accolte le reliquie di Sant'Antonio da Padova
GUGLIONESI. Nel pomeriggio di lunedì 23 maggio, la comunità guglionesana grazie alla Confraternita di Sant’Antonio da Padova, il parroco don Stefano Chimisso, il vice parroco don Antonio Sabetta, ha accolto le Sante Reliquie del santo da Padova nella piazza di Castellara. Le Reliquie portate in Peregrinatio dai Frati Minori Conventuali, sono state accolte dal Gran Concerto bandistico “Città di Bracigliano”. «La Provvidenza ci ha offerto questa occasione- ha raccontato don Stefano Chimisso, parroco di Guglionesi- insieme con i parroci di Santa Croce di Magliano, Campomarino e Ururi certi di vivere giorni di grazia. Siamo stati incoraggiati dal nostro vescovo Gianfranco De Luca.
Nella nostra comunità in particolare, il dono della visita delle reliquie accompagna e rinvigorisce il cammino della confraternita legata a Sant’Antonio, che quest’anno celebra i 190 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1932.
Si tratta di due reliquie: una collocata nel busto reliquiario di Sant’Antonio ed è un muscolo del Santo prelevato della ricognizione canonica operata nel 1981, l’altra che accompagna i padri nella visita agli ammalati è un pezzo della costola fluttuante sinistra.
Le reliquie accolte a Castellara e portate in processione davanti alla chiesa di Sant’Antonio restano nella comunità fino a oggi, giovedì 26 maggio. Dopo la messa delle 17 partiranno per Ururi ultima tappa nella nostra Diocesi di Termoli- Larino.
Tanti di noi sono legatati al Santo di Padova verso il quale costantemente rivolgono le proprie preghiere per ottenere grazie. La visita è un’occasione propizia per ciascuno di noi che in Sant’Antonio ripone fiducia e speranza certi che possa essere un tramite per l’incontro con Dio». La confraternita nasce nel 1832 quando un gruppo di laici devoti al ‘Dottore della Chiesa’ decide di metter su una congrega ottenendo il beneplacito con Regio Decreto. Una storia che dura da ben 190 anni. Una storia di devozione totale quella dei cittadini di Guglionesi.
Un momento di preghiera per tanti che, potranno recarsi presso la Chiesa di Sant’Antonio da Padova per poter vedere le Reliquie e chiedere l’intercessione al Santo protettore non solo dei bambini ma anche degli affamati, degli animali, cavalli, delle donne incinte, fidanzati, marinai, del matrimonio, nativi americani, degli oggetti smarriti, degli oppressi, pescatori, poveri, dalla sterilità, viaggiatori.