Alta Marea continua a sorprendere: al via il corso di recitazione e scrittura
TERMOLI. Alta Marea continua a sorprendere e ad essere un crocevia di novità. Dopo aver annunciato la seconda edizione del Festival Alta Marea Film Festival 2022, che si terrà nel Borgo antico di Termoli dal 18 al 20 agosto, l’associazione culturale non si ferma e continua ad essere attiva sul territorio con iniziative che hanno come obiettivo quello di diffondere cultura. Grazie al patrocinio del Comune di Termoli l’Associazione ha dato vita al corso di Recitazione e scrittura, un percorso formativo professionale di 20 ore, che ormai da mesi sta raccogliendo sempre più appassionati di cinema, amatori del mondo dello spettacolo, giovani aspiranti attori e registi. Un luogo di discussione e dibattito che ha scelto come sede l’UniMol - Università degli studi del Molise, sede di Termoli. I primi due moduli del corso, che hanno avuto come insegnanti Antonio De Gregorio, regista e autore cinematografico e teatrale, per i fondamenti di cinema, e Dalila Catenato, scrittrice e articolista per giornali e blog online che ha svolto un modulo di scrittura creativa, sono ormai conclusi. Il terzo ed ultimo modulo, curato dall’attore e produttore Marco Caldoro è iniziato da pochissimi giorni e questa volta toccherà ai corsisti mettersi alla prova! Ad unire le conoscenze che gli studenti avranno acquisito durante il corso è la realizzazione di un proprio monologo, ultima parte del corso, che verrà messo in scena e filmato. L’associazione Culturale Alta Marea ha deciso, inoltre, di regalare a sei studenti del Liceo Scientifico, Classico, Commerciale e Alberghiero di Termoli la partecipazione al corso. “E’ importantissimo puntare sui giovani e sulla loro potenzialità. La scuola a volte, per mancanza di tempo, tralascia le loro velleità artistiche: è compito nostro quindi risvegliarle per raccontarle al mondo e per dare nuove prospettive lavorative a questi ragazzi. Sì, l’arte è anche un lavoro e sarebbe l’ora di rendercene conto!” commenta il Direttore Artistico Antonio De Gregorio. “Abbiamo voluto investire sulla culturale, in un modo nuovo, formando le menti di chi ha avuto la voglia di mettersi in gioco. Io per primo ho deciso di iscrivermi perché credo nelle possibilità di impara una nuova forma artistica”, è il commento invece, del Presidente Ettore Fabrizio.