Scuola dell’infanzia a Montenero, doppia menzione speciale ai bambini di quarta
MONTENERO DI BISACCIA. Doppia menzione speciale per i bambini della sezione 4^ della scuola dell’infanzia di Montenero di Bisaccia. I due riconoscimenti sono arrivati da due concorsi nazionali in cui i bambini hanno presentato due artefatti che le Commissioni hanno ritenuto degni di nota. “Storie a più mani” è il concorso indetto dal VI Circolo Didattico “Don Milani” di Altamura in provincia di Bari. I piccoli alunni dell’Omnicomprensivo montenerese hanno presentato un ebook digitale con disegni con i quali hanno inventato una storia dal titolo “Piccola storia di una mano bianca”. Il prodotto artistico è stato premiato in quanto “il fumetto originale dal contenuto accattivante affronta il tema della solidarietà e dell’accettazione fra pari in una più ampia tematica di educazione civica”. Alla premiazione, tenutasi ad Altamura il 31 maggio hanno partecipato gli insegnanti Leo Galizia e Barbara Padula.
La seconda menzione speciale è invece giunta dal concorso “Antenne che intercettano” indetto dalla Caritas con il patrocinio del Miur. La Commissione del concorso ha apprezzato quanto realizzato dagli alunni della sezione 4 perché “la pratica laboratoriale, che ha portato alla realizzazione del plastico, ha consentito ai bambini di mettere in rilievo alcune parole chiave e significative immagini solidali in una sorta di percorso casa-scuola con i colori dell’arcobaleno relegando in un angolo le parole negative”.
Gli alunni della sezione 4^ hanno partecipato alla premiazione a distanza ricevendo il plauso della commissione per essere stata la sola scuola dell’infanzia ad essere premiata.
Grande la soddisfazione degli insegnanti Galizia e Padula: «La partecipazione ai due concorsi ha permesso ai bambini di sintetizzare, nei due elaborati presentati, le principali tematiche affrontate durante il percorso di educazione civica svolto durante l’anno scolastico. Siamo contenti perché, aldilà dei riconoscimenti ricevuti, i nostri bambini hanno capito l’importanza di quanto trasmesso e appreso nell’ottica di diventare dei cittadini responsabili e attivi. Siamo sempre più convinti che già dalla scuola dell’infanzia i bambini debbano vivere esperienze significative di cittadinanza partendo dal territorio in cui egli stessi vivono».