Larino non dimentica: Premio Aldo Biscardi alla Comunicazione e allo Sport
LARINO. Il noto giornalista Aldo Biscardi “torna” nella sua Larino con un premio a lui dedicato.
Il convegno svoltosi mercoledì 15 giugno, nella sala Freda del Palazzo Ducale a Larino ha avuto come tema principale il “Premio Aldo Biscardi alla Comunicazione e allo Sport" ma è diventato anche un corso formativo voluto dall’Ordine dei Giornalisti del Molise e dal Corecom.
Nella falsa riga di lettura del percorso professionale brillante e innovativo di Biscardi si è voluto nell’intenzione del presidente dell’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Cimino, creare una traccia da seguire per gli odierni e futuri giornalisti del Molise.
Invero il nostro Aldo è stato sicuramente un innovatore ebbe infatti dopo una breve gavetta nel quotidiano napoletano "Il Mattino" l’idea geniale di un programma che, ogni settimana, mettesse vivacemente a confronto esperti di calcio, di opposti pareri, su un particolare aspetto del campionato.
Nel 1979 il colpo di fortuna: inizia a lavorare per la televisione come responsabile dei programmi sportivi della terza rete e nel, 1980, riesce finalmente a realizzare il suo sogno, lanciando "Il Processo del Lunedì", un titolo suggerito da una frase di Gianni Rodari che, nella prefazione ad una storia del giornalismo sportivo dello stesso Biscardi, affermava che questi "...parla di calcio come ad un processo".
Da allora in poi tutti abbiamo avuto modo di conoscerlo e di apprezzare la sua verve, le sue capacità organizzative e le sue doti di accentratore.
Molto bello un ricordo della figlia Antonella, anch’essa giornalista e promotrice del premio, in cui ricorda che il padre categoricamente si era sempre opposto all’idea di fare un corso di dizione perché riteneva che il suo accento molisano creasse una percezione di genuinità e di simpatia, e anche per il profondo amore che nutriva per la sua terra di origine.
Nel mentre del convegno poi, si sono espressi i valori umani che le categorie scelte per il “Premio Aldo Biscardi alla Comunicazione e allo Sport” hanno mirato a evidenziare e che sono, comunicazione, cultura e sport inteso come legante sociale.
Durante la cerimonia, la Judoka Maria Centracchio è stata premiata come miglior atleta molisana. Mentre i riconoscimenti per tutte le altre categorie saranno conferiti a Roma nel mese di ottobre, quando ci sarà la cerimonia finale dell’evento.
Successivamente la mattinata è proseguita con la visita al museo “Storico Aldo” ubicato nello stesso Palazzo Ducale e la consegna del quadro “Cuore Energetico”, simbolo del premio da parte del pittore Massimiliano Ferragina.
Alla presentazione del “Premio Aldo Biscardi alla Comunicazione e allo Sport” è intervenuto per i saluti istituzionali, il primo cittadino Pino Puchetti, a seguire: Antonella Biscardi (presidente del Premio); Vincenzo Cimino (presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise); Cosimo Santimone (vice presidente dell’Odg Molise); Vincenzo D’Angelo (presidente Coni Molise); Nicola Lavagna (vice presidente del Corecom); Andrea Nasillo (Aia Termoli); Pasqualino Raimondo (vice presidente della Figc Molise); il giornalista Antonio Fatica. Mentre in collegamento: Guido D’Ubaldo (Presidente Odg Lazio); Andrea Paventi (Giornalista Sky); Vincenzo Ciccone (consigliere nazionale dell’ordine dei giornalisti); Valentina Ciarlante (presidente dell’Ussi Molise) e la prima atleta premiata Maria Centracchio.
Un ringraziamento speciale va all’ordine dei giornalisti del Molise e al suo presidente Vincenzo Cimino. I colleghi giornalisti che hanno partecipato all’incontro hanno potuto acquisire un percorso formativo utile per la loro professione.