Le prospettive dei sistemi integrati Pet-Risonanza magnetica
Isernia, Venafro Al Neuromed un seminario per approfondire i campi di impiego della PET/MR
POZZILLI. Rispetto alla PET/TAC, i sistemi che integrano Tomografia a emissione di positroni e Risonanza magnetica si sono diffusi con maggiore lentezza in ambito clinico. Oggi però i vantaggi di questa tecnologia si stanno facendo strada rapidamente, soprattutto in ambito neurologico, dove sono stati impiegati per primi. Ma anche per indagini diagnostiche relativa ad alcuni tumori addominali e pelvici, prima di eseguire complesse strategie chirurgiche epatiche. La più bassa dose di radiazioni assorbita dal paziente rispetto alla PET/TC, infine, ne favorisce la diffusione nello studio dei pazienti pediatrici.
Sarà incentrato proprio su queste prospettive il Neuroseminar che si terrà oggi, mercoledì 20 luglio, nell’Irccs Neuromed di Pozzilli alle ore 11. Il professor Onofrio Catalano, docente di Radiologia nella Harvard Medical School, esporrà i benefici e i campi di impiego più adeguati della tecnologia integrata PET/MR nella diagnostica avanzata.
L’Irccs Neuromed
L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Neuromed di Pozzilli (IS) rappresenta un punto di riferimento a livello italiano ed internazionale per la ricerca e la terapia nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso. Un centro in cui i medici, i ricercatori, il personale e gli stessi pazienti formano una alleanza rivolta a garantire il miglior livello di assistenza possibile e cure all’avanguardia, guidate dagli sviluppi scientifici più avanzati.