Devozione e spettacolo: la festa di Madonna Grande a Campomarino
NUOVA CLITERNIA. In festa la comunità di Nuova Cliternia, a Campomarino. Festa legata al santuario Madonna Grande.
Stamani alle 10 prima la santa messa, quindi posa dell'effige in marmo della Madonna Grande sull'edificio parrocchiale (omaggio della ditta Helios Automazioni srl di San Salvo), ore 19 santa messa ore 21.30 Veglia Mariana (In piazza Madonna Grande).
Domani, 15 agosto: ore 6.30 Santa Messa (Pellegrinaggio da Campomarino e Montecilfone) ore 8.30-12, Gran concerto bandistico città di "Piedimonte Matese" in giro per le strade della contrada, ore 9.30 Santa Messa, ore 11 Santa Messa, ore 18 Santa Messa (trasmessa in diretta sul canale Youtube del Santuario) ore 19 Processione, ore 20,30 Estrazione Lotteria (piazza Madonna Grande), Ore 22 Spettacolo comico "Ridiamoci su..." (con gli artisti di Made in Sud); ore 24 Spettacolo Pirotecnico della ditta "Padre Pio"
Luminarie della ditta "Eredi Mastrangelo Salvatore" di Santa Croce di Magliano.
«Nella festa di Maria Madre di Dio e Nostra Assunta in Cielo in anima e in corpo, la Chiesa celebra il compimento del Mistero Pasquale.
Proclamando Maria "piena di grazia", la contempliamo associata alla Risurrezione del Figlio, Gesù Cristo. Questo sguardo, proprio della fede cristiana, diventa sguardo di elezione per ogni essere umano. In Maria vediamo noi stessi trasformati in collaboratori del progetto di salvezza che Dio Padre ha sull'umanità.
È un mistero grande quello che celebriamo e, soprattutto, un mistero di speranza e di gioia per noi per gli uomini tutti. "In Maria vediamo la meta verso cui camminano tutti coloro che sanno legare la propria vita a quella di Gesù Cristo, che lo sanno seguire come ha fatto Maria. Questa festa allora parla del nostro futuro, ci dice che anche noi saremmo accanto a Gesù nella gioia di Dio e ci invita ad avere coraggio, a credere che la potenza della Risurrezione di Cristo può operare anche in noi e renderci uomini e donne che ogni giorno cercano di vivere da risorti, portando nell'oscurità del male che c'è nel mondo la luce del bene" (Benedetto XVI).
La contemplazione del Mistero, ammirato nella Vergine Santa Assunta in Cielo, risvegli in ciascuno di noi un nuovo lancio nella vita, amata quale dono, renda gli uomini disponibili e capaci di accogliere quel Mistero e iniziare, già qui sulla terra, a costruire il nuovo mondo che attendiamo da Dio con la mente e il cuore rivolti ai beni eterni per condividere la stessa gloria di Maria. Rivolgiamo la preghiera: "Vergine Santa torna a camminare con noi, creatura straordinaria innamorata di normalità, che prima di essere incoronata Regina del Cielo, hai ingoiato la polvere della nostra povera terra". (+ Tonino Bello, Maria, Donna feriale)».