Festa patronale di San Rocco, a Petacciato i Collage in concerto
PETACCIATO. Petacciato in grande stile, con un pubblico che da tempo non si vedeva. Una serata entusiasmante per assistere al concerto di un gruppo musicale storico come i Collage.
Dal 1971, tra alti e bassi, è sulle scene del panorama musicale italiano. Un gruppo sempre acclamato, perché le loro canzoni d’amore e cariche di enfasi, sono sempre nella mente dei loro fans.
Brani che piacciono a tutti, persino alle giovani generazioni. Viale Pietravalle ha cantato con loro.
Canzoni che rimangono impresse nella mente e che dicono qualcosa di importante, parola di ex speaker radiofonico per circa 35 anni di militanza ai microfoni.
Il concerto ha concluso la festività patronale in onore di San Rocco, ed è piaciuto a tutti, anche Don Mario Colavita parroco di Petacciato era insieme al pubblico ad ammirare la band di origini sarde.
I “Collage” sono stati fortemente voluti dal primo cittadino, dal sindaco Roberto Di Pardo, il quale ha goduto dello spettacolo piazzandosi sotto il palco e cantando a squarciagola.
I Collage sono tornati 33 anni dopo la prima loro volta qui. La formazione era quella originale del 1971, mentre oggi, di quella formazione è rimasta solo la voce di Tore Fazzi. Storico leader e fondatore della band.
Gli altri componenti di oggi sono Uccio Soro voce e chitarra, Fabio Nicosia tastiera e voce e Francesco Astara batteria e percussioni.
Non solo petacciatesi ma anche tanti turisti e gente dai paesi limitrofi per cantare brani quali “Tu mi rubi l’anima”, “Piano Piano m’innamorai di te”, “Due ragazzi nel sole”, “Donna Musica” e molte altre.
Tore e i suoi compagni hanno anche presentato alcuni brani del loro ultimo album “Splendente”.
Due ore di musica live che davvero hanno deliziato tutti i presenti.
Ringraziamo il manager di zona Domenico Antenucci che ci ha permesso di incontrare i Collage e il loro disponibilissimo leader Tore Fazzi, il comitato festa che si è messo a nostra completa disposizione, il sindaco Di Pardo e il parroco don Mario Colavita.
Una serata nostalgica di altri tempi che ci ha fatto davvero ringiovanire di almeno 30 anni. Ci ha fatto ritornare come i famosi due ragazzi nel sole che pensavano solo all’amore distesi su un prato. Quello dei ricordi che passano anche attraverso la musica di questo gruppo che, definire solo storico sarebbe anche un po’ riduttivo.