Guglionesi baricentro della fantasia: bagno di folla per il fumettista Zerocalcare
GUGLIONESI. La piazza del comune, a Guglionesi, così affollata non si era mai vista prima.
Autobus, camper, auto hanno riempito sia il parcheggio del campo sportivo messo a disposizione per i mezzi pesanti, sia i parcheggi del paese.
Tutto esaurito.
Una marea immensa di gente, ragazzi, famiglie e persino bambini, in fila sotto il sole caldo per strappare un selfie, un autografo e il disegno dell'armadillo all’ospite più atteso di questa lunga estate guglionesana, il fumettista Zerocalcare.
Non solo persone del posto e dei paesi limitrofi ma tanti da Bari, Foggia, Teramo e dal Lazio.
E tra i tanti presenti abbiamo trovato anche i comici Nuzzo e Di Biase.
Turisti e tanti fan che hanno percorso chilometri pur di avere un suo disegno.
Specialmente quello dell’armadillo. L'Armadillo rappresenta la coscienza di Zerocalcare. Il personaggio è una sorta di demone socratico o Grillo Parlante, una creatura che può interagire solo con il suo autore: il ruolo dell'Armadillo dovrebbe essere quello di consigliare e guidare Zerocalcare, invece rappresenta spesso il carattere pigro o sbrigativo del fumettista.
È un colpaccio per Guglionesi, grazie agli organizzatori Diego Mammarella e Maurizio Angelucci. Michele Rech, alias Zerocalcare, ha scelto, grazie a loro, come una tappa del suo tour, proprio Guglionesi. Almeno per il momento.
È paziente, gentile, divertente. Concede selfie e sorrisi. Alza lo sguardo e vede una folla immensa solo per lui.
Soddisfatti il sindaco Mario Bellotti e il consigliere delegato alla cultura Michele D’Anselmo.
Quest’ultimo da sempre impegnato a promuovere la cultura tra i giovani e, vedere oggi così tanta gente, tanti ragazzi con in mano un libro fa ben sperare. Perché anche i fumetti possono fare la differenza.
Uscirà il prossimo 4 ottobre il reportage a fumetti che rappresenta idealmente la seconda parte di Kobane Calling, diario di viaggio al confine tra Siria e Turchia, pubblicato a puntate su Internazionale nel 2015 e in seguito in un volume nel 2016.
Lo conferma lo stesso fumettista, oggi a Guglionesi dove ha presentato "Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia" (Bao Publishing, 2021) una raccolta di storie inedite e storie pubblicate tra il 2019 e il 2021 sul blog di Zerocalcare oltre che su siti, giornali e riviste con i quali l'autore collabora.
La nuova graphic novel si chiamerà No sleep till Shengal ì, sarà edita da Bau Publishing ed è “una sorta di diario di viaggio nel nord dell’Iraq e in Kurdistan fatto a giugno scorso – rivela Zerocalcare –che affronta le vicende degli Ezidi ela questione turca, anche alla luce degli ultimi attacchi Turchi e dell’ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia in cambio del via libera alle armi in Ucraina”.
«Tra i maggiori progetti ai quali sto lavorando c'è una serie animata per Netflix che non sarà, però, la seconda stagione di ‘Strappare lungo i bordi’, quindi non un sequel» ha dichiarato il fumettista.
In esclusiva ha anche affermato di star lavorando alla realizzazione di una seconda serie animata per la piattaforma Netflix con lo stesso team della volta scorsa ma su temi diversi da quelli affrontati con Strappare lungo i bordi, che ha divertito emozionato e commosso diverse generazioni di spettatori ed è considerata un successo senza precedenti, già eletta miglior contenuto Netflix italiano.