Borgo di Costantinopoli: a Portocannone la natività arbereshe
PORTOCANNONE. Oltre 700 le presenze di ieri sera a Portocannone, in occasione del Presepe vivente arbereshe, una tradizione ormai consolidata per la comunità locale, che si rinnova dal 1991.
In piazza Skanderbeg è stato allestito anche il Mercatino natalizio dell'artigiano locale e dell'enogastronomia. Il sindaco Francesco Gallo ha voluto sottolineare la riuscita dell'evento, che verrà riproposto anche a Capodanno e nel giorno dell'Epifania. «La nostra mitica Piazza Skanderbeg oggi. Come suol dirsi: Le idee camminano sulle gambe degli uomini… di idee ne abbiamo e di donne e uomini che le realizzano anche! Grazie a tutti coloro che hanno permesso tutto ciò! Forza Portocannone, sempre!»
L'assessore alla Cultura Valentina Flocco ha ribadito i canoni del successo, «Frutto di grande collaborazione, “gioia nel fare” che non ha eguali, allestimento sempre attentissimo e scene ancora più ricche e curate. Sentimenti di soddisfazione e gratitudine nei confronti di chi sottraendo tempo ai propri impegni, ritagliandosi spazi nella propria giornata, lavora tutto l'anno con gioia alacremente per fare bella la nostra Portocannone e i nostri eventi sempre».
Nelle due giornate ulteriori, il presepe sarà visitabile dalle ore 18 alle ore 20:30 e il 6 gennaio, alle ore 18, ci sarà l'arrivo dei Re Magi a cavallo.
Dalla Pro loco si evidenzia il «Grande successo e grande afflusso di pubblico per la prima serata del Presepe Vivente di Portocannone che si è svolto nell’antico e suggestivo Borgo di Costantinopoli. Il presepe unico in Molise, fortemente voluto dall’amministrazione Comunale, dalla Proloco Skanderbeg e la Parrocchia di Portocannone poiché ha lo scopo di preservare la memoria storica del popolo Arbëreshë che intorno al 1500 ha fondato alcune comunità nel sud Italia, tra cui Portocannone. Nel borgo sono state riprodotte le scene di vita quotidiana, fabbro, falegname, cantina, frantoio, scuola e non solo, con particolare cura della Natività».