"Il libro rosa della filosofia" nobilita l'8 marzo a Portocannone
PORTOCANNONE. Un otto marzo particolare, improntato alla cultura filosofica, quello di ieri vissuto a Portocannone.
Dalle ore 18:30, presso la sala del Consiglio e del Caffè Letterario, presentazione del libro di Simonetta Tassinari, "Il libro rosa della filosofia".
Intervenuti Valentina Flocco, assessore alla Cultura del Comune di Portocannone e il sindaco Francesco Gallo.
È proprio l'assessore Flocco a raccontare l'incontro: «Siamo stati felicissimi, in questa giornata particolare, di avere tra noi la Prof.ssa Tassinari, alla quale siamo legati da grande affetto (oltreché, sempre, da sincera stima e ammirazione). La Giornata Internazionale delle Donne, con la presentazione del nuovo volume di Simonetta, è stata celebrata all’insegna della riflessione e dall’approfondimento.
“Il libro rosa della Filosofia” (e, curiosità, le pagine sono effettivamente colorate di una tonalità rosa che concilia la concentrazione e facilita la lettura) è il primo lavoro nel panorama letterario italiano che si occupi esclusivamente della filosofia “fatta dalle donne” (un po’ il “Vite dei Filosofi” di Diogene Laerzio declinato al femminile) ma non è minimamente un’antologia e neppure ha vocazione enciclopedica, va molto oltre! Il testo affronta quella che sinteticamente viene chiamata la “questione femminile” dagli albori della storia precisamente dall’età arcaica (questo riteniamo che sia, in parte, fil rouge dell’opera) indagandone le cause primigenie, le motivazioni socio-economiche, il tutto con un fascino e una leggerezza sublime (e incredibile per gli argomenti trattati). Leggerne le pagine, scritte nell’inconfondibile stile della Professoressa, è un vero piacere e, come abbiamo notato stasera insieme al Sindaco Francesco Gallo, sembra quasi di ascoltare la sua voce!
Silenzio in sala, pubblico attentissimo, abbiamo affrontato, scorrendo le pagine di questo gioiellino rosa, tantissimi tematiche, collegando le teorie filosofiche con le religioni, la letteratura e la commedia greca (Esiodo con il Catalogo delle Donne, Aristofane e la sua Lisistrata, senza dimenticare Semonide e il suo famigerato Giambo contro le donne…) per poi, tra una filosofa e l’altra, considerare anche la peculiarità delle donne Albanesi della resistenza alla l’invasione ottomana (Donica Kastriota, la moglie di Skanderbeg, in primis), alle quali ci siamo ripromessi di dedicare a breve un evento a parte: la vastità del tema, il numero e l’importanza delle figure, peraltro in controtendenza con i tempi, lo meritano davvero (il Kanun di Lek Dukagjini riservava alle donne un ruolo assolutamente attivo e di prim’ordine nella società albanese).
Insomma, quasi due ore di conversazioni in puro relax (la cifra comune dei nostri Dialoghi d’Autore) in ottima compagnia, con la Professoressa Tassinari ospite d’onore che ci ha - come sempre - deliziato. Tutti molto entusiasti della serata, abbiamo concluso con foto e firmacopie, la Prof. anche qui da noi ha tanti estimatori e “follower” affezionati! Tutti insieme la ringraziamo infinitamente, arrivederci Simonetta».