Prevenzione oncologica: sole, natura e sport a Portocannone
PORTOCANNONE. Bellissima mattinata trascorsa con gli amici di Portocannone nella scorsa domenica di aprile. Il sole ha accompagnato la camminata tra le vie del borgo bassomolisano per sensibilizzare la popolazione alla prevenzione oncologica ed alla ricerca di sani stili di vita.
Attività che viene svolta dall’Associazione Provinciale di Campobasso della LILT durante tutto l’anno e che cerca di raggiungere sempre nuovi territori e di consolidare il messaggio in territori già conosciuti e con cui si collabora da tempo come a Portocannone.
“Quest’anno – ha affermato Francesco Fusco, vicepresidente LILT Campobasso - abbiamo voluto non solo nutrire il nostro corpo con la prevenzione, ma abbiamo voluto nutrire anche l'anima nel dare attenzione e tempo ai richiami della nostra coscienza che ci urla a gran voce di pregare affinché sia bandita in ogni parte del mondo ogni forma di prevaricazione e di guerra”.
Tutti i presenti hanno potuto prendere confidenza con il Nordic Walking, attività fisica e sportiva che utilizza bastoncini e che permette di muovere fino al 90% dei muscoli del corpo, grazie al maestro e volontario della Lilt Campobasso Amerigo Di Giulio. Anche i più piccoli si sono divertiti in questa appassionante pratica sportiva e durante il percorso ci sono state alcune tappe per defaticare i muscoli e fare esercizi di stretching.
Un ringraziamento al Sindaco ed agli Amministratori di Portocannone, a Michele Imbimbo un affezionato socio, all'Oleificio Cooperativo di Portocannone che ha offerto uno spuntino di pane ed olio, a don Fernando che ha benedetto i partecipanti e, con l'occasione, una moto-spazzatrice donata al Comune da un concittadino trasferitosi a Milano.
Un grazie particolare va sempre ai nostri volontari che, come al solito, hanno fatto un lavoro fantastico con l'addobbo della Piazza e con la loro presenza lungo tutto il tragitto. Grazie a Natalina, Nicoletta, Amerigo, Ciro, Franco Rinaldi, Giuliano e Vincenzo e grazie anche a Jessica ed Alessandro per il loro prezioso lavoro.