Cresce la famiglia delle Città dell'Olio nel Molise
TERMOLI. Crescono le Città dell’Olio del Molise che, con l’ingresso di Tufara con la cerimonia della consegna della bandiera dello scorso 4 maggio, cui hanno preso parte il neo coordinatore regionale Giovanni Di Matteo, sindaco di San Martino in Pensilis, e Pasquale Di Lena, ambasciatore delle Città dell’Olio, salgono a quota 31.
Il coordinatore regionale Giovanni Di Matteo: “L’adesione di Tufara all’Associazione Nazionale Città dell’Olio è un ulteriore passo in avanti ad accrescere in Molise la rete dei comuni aderenti, sono 31 (in Italia, il Molise è in proporzione la regione con maggiori adesioni).
Gli obiettivi sono molteplici da conseguire attraverso lo sviluppo dell’ANCO e il superamento dell’eccessiva frammentazione che caratterizza le imprese del settore: la consapevolezza del valore del paesaggio olivicolo regionale, la difesa e la sua promozione turistica, culturale ed economica;
la promozione dell’olio EVO di qualità e delle nostre specificità, supportando e valorizzandone la filiera.
Obiettivi ambiziosi ma ineludibili”
E a sottolineare la bontà del lavoro fatto negli ultimi anni è anche Nicola Malorni, vice presidente nazionale delle Città dell’Olio:
“Raggiungere un così alto numero di adesioni nella nostra regione è sicuramente il risultato di un’azione progettuale e di comunicazione sinergica tra l’Associazione Nazionale e gli Enti locali soci che suscita sempre più sul territorio l’interesse di amministratori, produttori e associazioni che hanno compreso come l’olivicoltura negli ultimi anni offra nuove prospettive di sviluppo: dal turismo dell’olio all’olivicoltura sociale, dalla promozione della salute alla ristorazione gourmet che valorizza sempre più il principe della dieta mediterranea, ossia l’olio EVO di qualità. È proprio su questo aspetto, la valorizzazione delle caratteristiche nutraceutiche dell’olio Evo, che si concentrano anche collaborazioni con la LILT ad esempio nelle numerose iniziative promosse sul nostro territorio.
Siamo inoltre entusiasti della collaborazione con l’Ordine nazionale e regionale degli Psicologi che da quest’anno partecipano alla realizzazione di attività come la meditazione tra gli olivi implementando la qualità delle offerte turistiche dei nostri meravigliosi territori”.