A Campomarino le celebrazioni per l'80esimo anniversario dell'arrivo dei piloti statunitensi
CAMPOMARINO. Un annullo filatelico di poste italiane e la deposizione di due targhe in marmo presso gli aeroporti di Madna e Ramitelli, in territorio di Campomarino. Le celebrazioni per l'80° anniversario dell'arrivo dei piloti statunitensi, avvenuto nel maggio del 1944, si sono svolte a Campomarino nei luoghi in cui i vecchi aeroporti militari furono costruiti durante il secondo conflitto mondiale. Presenti gli studenti delle terze medie dell'istituto Comprensivo di Campomarino, accompagnati dal preside, dai docenti, dal sindaco di Campomarino e dai membri dell'Istituzione Centro Servizi Turistici e Culturali che ha organizzato e finanziato l'evento.
I luoghi simbolo dell'epopea dell'aviazione americana in Molise hanno fatto da scenario a una cerimonia toccante che ha coinvolto anche rappresentanti della base Usaf di Aviano.
Madna, sede dei piloti di caccia bianchi, e Ramitelli, sede dei piloti di colore afroamericani unite dal ricordo. Un ricordo che va oltre le barriere razziali presenti durante la guerra nell'esercito e nella società americana.
In particolare a Ramitelli, la targa marmorea è stata apposta sull'edificio adibito a residenza del Comandante Benjamin Davis.
Le commemorazioni sono proseguite a Palazzo Norante, dove c'è stata la possibilità di acquistare le cartoline e i francobolli creati per l'occasione e dove in serata saranno proiettati video e foto dell'epoca, con collegamenti web direttamente dagli Stati Uniti d'America.
La presenza del Sergente Maggiore Sylvennie Smith ha arricchito l'evento e portato lustro a tutte la manifestazione.
"Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento - ha dichiarato il Sergente Smith - anche a nome del Generale Ted Clark a tutta la cittadinanza di Campomarino, all'istituzione Cultura che ci ha accolto come sempre e a tutti i presenti.
Ringrazio anche il sindaco e l'amministrazione che in questi anni hanno collaborato con noi e hanno lavorato per preservare la memoria dei Tuskegee Airmen. Una memoria che onora l'eredità di quanti lottatono per la liberta e la tolleranza.".
L'Istituzione Cultura del Comune di Campomarino continua così un percorso che ha portato in questi ultimi anni a riscoprire e rivalutare la storia della Seconda guerra mondiale a Campomarino. Quest'ultimo evento si pone in continuazione con le manifestazioni degli ultimi due anni che hanno portato alla costruzione di un monumento in Piazza Madonna Grande e a diverse iniziative tra cui il murales dedicato a Benjamin Davis e la nascita della sala museo dell'aviazione a Palazzo Norante.