“Personaggi in cerca d'Amore” e di una seconda vita
TERMOLI. “Personaggi in cerca d'Amore” e di una seconda vita.
Il dilemma amoroso è un eterno interrogativo dell’anima umana in tutti i tempi e a tutte le latitudini, chiaro e urgente in sé come un anelito, una domanda viva sull'essenza dell'Amore: cosa lo fa nascere, alimentare e talvolta finire, mentre nebulosa e incerta può essere la sua risposta.
E così, da quando, dieci anni fa, i “Ventiquattro Personaggi in cerca d’Amore” contenuti nel mio libro “La Sorgente del mare”, con i loro dilemmi, le ansie, le felici esultanze amorose, sono stati affettuosamente “battezzati” a Termoli e presentati al mondo da un padrino d’eccezione come l'amico Angelo Marolla, essi hanno iniziato subito a muoversi con le loro gambe e a raccontare le personali vicende, accolti nei teatri e nelle piazze di paesi del Molise. Hanno ballato nell’incanto dei tanghi delle fisarmoniche o di concerti dei più importanti musicisti locali che hanno offerto un meraviglioso accompagnamento alle loro vicissitudini sentimentali. Ed è così che i Personaggi hanno preso coraggio e qualcuno di loro è andato anche a prendersi riconoscimenti e premi teatrali in Liguria e in Sicilia.
E in ogni luogo hanno affermato, con le loro esperienze, che non è poi tanto importante la risposta ai dilemmi sull’Amore, quanto invece “il senso di appartenenza a una domanda” che riguarda tutta l’Umanità.
Da allora la stagione dei Personaggi non è mai finita, e proprio negli ultimi mesi sta vivendo una bella e importante rifioritura, accolti sempre con molto calore… al teatro Artificio di Roma a dicembre scorso, al teatro De Filippo di Cecina l’8 marzo, e il 4 maggio alle Murate di Firenze, le ex carceri ora adibite a importante spazio culturale del capoluogo toscano, dove hanno avuto l’onore di aprire la rassegna artistica “Colori diversi 2024” con una bella partecipazione e coinvolgimento di pubblico.
E anche qui i Personaggi hanno avuto padrini d’eccezione: l’Associazione Arte BellaRiva, Artisti a Firenze, per l’organizzazione di Orlando Poggi e l’accompagnamento musicale del magico handpan di Maurizio Speciale, nell’interpretazione degli attori Aurora Fasano, Daniele Ambrosini e Angelo Fabbo. La loro prossima meta a settembre sarà il Piemonte, ma prima hanno accolto con gioia e gratitudine, il 15 giugno a Piazza del Papa a Termoli, l’invito alla festa dell’Anteas e della Fnp Cisl, che sono da sempre portatrici di importanti valori umani e al servizio della solidarietà e della cultura.
In questa occasione hanno potuto raccontarsi davanti a seicento persone con le voci degli attori Luisiana Tognarini e Marco Zazzeri della Compagnia Krios Teatro, venuti dalla provincia di Pisa, e Franca Sciarretta e Anna Maria Graziani della Compagnia termolese L’AltroTheatro di Ugo Ciarfeo, e con l’emozione di un ritorno al luogo da cui sono partiti.
Ma credo vorranno fermarsi ancora un po’ nel nostro territorio per qualche altro ritorno. In fondo vanno dappertutto, ma non dimenticano di avere... “una madre” termolese.
Grazie, e alla prossima!
Maria Carmela Mugnano