Termoli protagonista nei lavori di Rosemy Conoscenti
TERMOLI. “L’insolito caso della pensione Al Pescatore”, è questo il titolo dell’opera e il luogo dove tutto comincia della “termolese” d’adozione Rosemy Conoscenti.
Dalla “Camera 310”, quella dell’hotel Meridiano dove Rosemy alloggiava, in cui trovò l’ispirazione per il suo primo libro, il fascino della città di Termoli entrò a pieno ritmo nell’anima di Rosemy.
Nel libro presentato nel weekend, Rosemy si è cimentata nel raccontare due storie a forti tinte gialle con tanto di cadaveri, capitani di Carabinieri, sostitute procuratrici e giornalista (di Termolionline) ma anche reali personaggi della vita reale termolese.
"Intrigo nel borgo” il primo giallo e “Insolito caso alla pensione Al Pescatore”, non raccontano solo di omicidi, indagini e scoperta del colpevole, parla di persone che diventano indirettamente protagonisti, esaltando il luogo che l’ha ammaliata.
Chi scrive è la seconda volta che entra nelle pagine di un libro che, come il primo, è stato letto da tantissime persone.
Termoli protagonista nei lavori di Rosemy Conoscenti, ormai da quattro libri e, naturalmente, Termoli ringrazia Rosemy per questo amore viscerale che lei ha per la città.