Appennino Bike Tour, inaugurata la segnaletica
GUARDIAREGIA. Appennino Bike Tour, la ciclovia dell’Appennino che attualmente rappresenta la più grande direttrice di mobilità sostenibile dell’intera nazione, grazie ai suoi 3100 km dettati da percorsi su strade secondarie a basso traffico, è realtà. Un progetto pensato e scritto nel 2017, oggi grazie al Ministero dell’Ambiente guidato dall’allora Ministro Galletti prima, ai Ministeri delle Infrastrutture e del Turismo poi, con le collaborazioni di vari soggetti pubblici-privati, quali Poste Italiane, Misura che ha garantito la posa di colonnine di ricarica per bike elettriche, per citarne alcuni, si concretizza con il collaudo della segnaletica che consta il circa 2000 cartelli segnale che indica un percorso straordinario che ha inizio dalla Liguria e termina in Sicilia, attraversando l’intera dorsale appenninica compreso il Molise. Taglio del nastro della segnaletica, anche a Guardiaregia, unico comune molisano ad essere sede di tappa.
Tanti furono i comuni molisani che nel 2017 furono interpellati per definire il percorso e solo Guardiaregia ebbe in maniera decisa a partecipare al progetto. Un lavoro senza sosta che ha investito risorse umane e grazie all’interessamento di 4 governi nazionali, nel suscitare interesse, si è visto premiare con finanziamenti che hanno permesso la conclamazione dell’intero iter, sia progettuale che nella realizzazione. La Regione Molise ebbe a profondere impegno garantendo azioni di raccordo grazie all’allora delegato Domenico Di Nunzio, prese in carico diligentemente poi da Vincenzo Cotugno. Fondamentale il lavoro svolto di concerto con l’Associazione Vivi Appennino, titolare del brand, dal sindaco Fabio Iuliano e Maurizio Varriano che sin da subito hanno pedissequamente collaborato con il direttore Enrico Della Torre affinché quel dado divenisse oggi “tratto”. Apporto importante si è avuto da Legambiente che oggi viene affiancata da altre sigle. A Guardiaregia si sono affiancate altre amministrazioni comunale che, attraversate dal percorso, si sono viste pronte a accogliere la segnaletica e le migliaia di bike che già da qualche tempo percorrono la dorsale appenninica. Montenero Val Cocchiara, Pizzone, Castel San Vincenzo, Colli al Volturno, Rocchetta al Volturno, Fornelli, Montaquila, Pozzilli, Monteroduni, Sepino, gli altri comuni molisani coinvolti ai quali si spera si possano aggiungere altri. Nel corso dell'evento inaugurale è stato consegnato al sindaco Fabio Iuliano il timbro per il nuovo Passaporto della Ciclovia, strumento che consente a chi la percorre di avere un ricordo delle tappe percorse. Nel corso della mattinata si è svolta la parata del cicloturista con l'apertura del drappo tricolore del G7 Ambiente che attraversò l'Italia per la prima volta nel 2017 sul quale sono state postele firme dei partecipanti e delle istituzioni presenti. Il presidente della Regione, Francesco Roberti impegnato a Roma in un incontro con il Ministro D’Urso, ha manifestato la vicinanza e soddisfazione per un progetto che guarda al presente, al futuro ma soprattutto alla sostenibilità di luoghi sempre marginali ma dalle enormi potenzialità turistiche, culturali e ambientali. Appennino Bike Tour è il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato in Italia con un itinerario unico nel suo genere che permette di scoprire un territorio ricco di attrattive che spaziano dalle bellezze naturali alla gastronomia, dall'arte allo sport. Ideato per creare una via di accesso sostenibile alle aree interne, la ciclovia collega la dorsale appenninica attraversando trecento Comuni, dalla Liguria alla Sicilia, quattordici Regioni, trentatré Province e cinquantasei aree protette tra Parchi e Riserve Naturali. Il tracciato, come si evidenziava, nelle tappe più lunghe è già servito con nuove postazioni ciclo-officina e ricarica e-bike. Inoltre, grazie a degli info point, i cicloturisti avranno un focus sui parchi attraversati, patrimonio di biodiversità unico al mondo.
L’occasione dell’inaugurazione della segnaletica ha permesso il riconoscimento di ambasciatori che viene assegnato da a quei soggetti, individuali o collettivi, che si sono distinti per attività di presidio del territorio e iniziative di sostegno e promozione dei luoghi dell'Appennino. Quest’anno per il Molise sono stati insigniti Maria Rosaria Grifone e Giuseppe De Michele. Immancabile la degustazione di prodotti tipici, la visita all’Oasi WWf grazie a Michele Marinelli e Lucio Fatica e lo splendido tuffo nella storia in quel del Parco Archeologico di Sepino. Nel proseguire verso Pietrelcina il passaggio di testimone di tappa alla presenza dell’Assessore regionale della Campania, Felice Casucci, la presenza del Molise è stata garantita da Maurizio Varriano in rappresentanza del partner qual è l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo de Molise.