TERMOLI. #Iosonoambiente. Un hashtag che rappresenta il cardine della nuova società, quella sostenibile, per salvaguardare il pianeta, affidato alla futura saggezza di chi oggi è nel percorso formativo, come gli alunni della scuola dell’obbligo.
All’istituto comprensivo “Achille Pace”, unica scuola molisana finanziata con fondi ministeriali (55esima su 160 ammesse, 69 quelle escluse) sono stati utilizzati fondi per realizzare un progetto coi ragazzi delle scuole medie.
Il bando prevedeva attività formative degli studenti, di comunicazione e di divulgazione dei valori ambientali e di legalità, attività di volontariato, nonché attività di promozione di buone pratiche ambientali e di nuovi stili di vita negli ambienti di studio, orientati all’assunzione di comportamenti ecosostenibili, tra cui l’uso consapevole della risorsa acqua nell’ottica di garantire l’accesso a tale risorsa da parte di tutti. Tali modelli virtuosi trovano applicazione con la realizzazione di percorsi finalizzati alla diffusione dei valori della tutela dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile e dell’educazione ambientale, quali strumenti di inclusione e di sviluppo della cittadinanza attiva.
La presentazione degli elaborati è avvenuta ieri mattina, nella giornata mondiale del monitoraggio delle acque, ospitata dal plesso di via Po, dove hanno preso parte, oltre alla dirigente scolastica Luana Occhionero, l’assessore all’Ambiente Silvana Ciciola, il presidente del Consiglio comunale Annibale Ciarniello, il consigliere Angelo Marinucci, che ha dato anche una mano operativa alla scuola, oltre ad Angelo Sanzò di Legambiente. In rappresentanza dell’Usr Molise c’era Alberto Di Vito, delegato dalla direttrice Maria Chimisso. Infine, in collegamento da remoto Gaetano Lofrano (presidente di ArtePollino) e Carlo De Meo (Lipu Casacalenda).
Esaltato l’impegno dei ragazzi in questo progetto e il fatto che hanno inteso che il pianeta nel prossimo futuro lo vivranno loro in prima persona molto apprezzato anche lo slogan adottato dai ragazzi: “L’ambiente siamo noi”.
Un progetto vissuto in sinergia con la Basilicata e nell’estate scorsa vi è stata anche una trasferta di 3 giorni sui Monti del Pollino, dove i ragazzi furono accompagnati dai docenti Donato Rondini e Antonella Giorgetta.
Il Progetto è denominato “Acqua, ecosistemi e territori” e promosso dal bando #ioSonoAmbiente del Ministero dell’Ambiente e propone una riflessione sui territori del Molise e della Basilicata, terre non sempre ospitali ma con risorse importanti che vanno preservate e valorizzate. Altresì propone una riflessione sull’importanza della risorsa acqua e sul suo uso sostenibile attraverso la conoscenza delle risorse idriche, degli ecosistemi esistenti e presenti in questi territori a confronto.