Dall'alto Molise a Termoli, il cammino della campana del Giubileo 2025
BASSO MOLISE. La “Campana in cammino” è arrivata nei comuni del basso Molise. Sabato 19 ottobre la Campana ha attraversato i comuni di Agnone, Trivento, Roccavivara e Montefalcone nel Sannio, mentre oggi, domenica 20 ottobre, è stata la volta dei comuni del basso Molise, Castelmauro, Acquaviva Collecroce, Palata, Montecilfone, Guglionesi, San Giacomo degli Schiavoni e Termoli.
Undici i comuni coinvolti che hanno accolto con gioia il transito della campana.
Il progetto nasce dalla collaborazione dell'azienda autonoma di soggiorno e turismo insieme alla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone e prevede un itinerario che parte da Agnone a Termoli sul mito della leggenda legata allo scoglio di Santa Caterina.
La “Campana in Cammino” è un’iniziativa che mira a valorizzare il patrimonio storico, culturale e naturale, inizio di un percorso significativo che coinvolgerà la comunità locale e i visitatori in un’esperienza unica e arricchente.
L’intento del progetto è di costituire una rete di comuni virtuosi che grazie al cammino possano diffondere la conoscenza di tradizioni locali, della storia e della cultura della nostra regione, radicata in forme di aggregazione riconosciute e che offrano ai propri cittadini un’adeguata possibilità di praticare azioni di rete anche attraverso percorsi pedonali, ciclabili ad hoc ed eventi ad essi dedicati.
Tra le finalità del progetto vi è la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e storico, delle località percorse dal Cammino. Il progetto si prefigge altresì di promuovere forme di turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali, incentivando i visitatori a scoprire e apprezzare le bellezze naturali del territorio in modo responsabile.
Il viaggio della Campana del Giubileo 2025 è partito da Agnone, nel cuore dell'antica fonderia Marinelli, dov'è stata forgiata, per poi proseguire sino a Termoli, prima di essere donata al Santo Padre. Il tragitto ha rievocato il mito della campana di Santa Caterina, donata dall'antica fonderia Marinelli e poi affondata nelle acque prospicienti il Castello Svevo di Termoli.
L'antico percorso raffigura l'unione tra la terra e il mare, tra fede e vita quotidiana, tra storia e leggenda che si fondono in un messaggio di rinascita del territorio. La campana del Giubileo 2025 è stata accolta da sindaci e autorità ecclesiali, in ogni comune attraversato.
Dopo aver lasciato Castelmauro, è arrivata ad Acquaviva Collecroce dove c'era il sindaco Francesco Troilo, per poi proseguire verso Palata con la sindaca Maria Di Lena. Alle 12:30 è arrivata a Montecilfone, dove ad attenderla c’era il sindaco Giorgio Manes, don Franco Pezzotta e alcuni cittadini.
«Puntuale alle 12:30 è arrivata la campana del Giubileo, fusa ad Agnone presso le fonderie Marinelli. Scortata dalla Banda di Gambatesa, dalle Vespe, dagli Alpini di Trivento ed accompagnata dall’onorevole Remo Di Giandomenico e dalla figlia di Marinelli. Ringrazio Don Franco Pezzotta per la benedizione straordinaria, l’associazione Equites Sancti Millenni con le costumiste che hanno indossato i vestiti tipici, il Maresciallo Rago e il nostro vigile per aver partecipato all’evento. Grazie!» dice il sindaco di Montecilfone Giorgio Manes.
Alle 15 la Campana del Giubileo del 2025 è arrivata a Guglionesi, a Castellara nella villa comunale, dove ad attenderla c’era la commissaria prefettizia Patrizia Perrino, don Stefano Chimisso con i bambini del catechismo che per l’occasione hanno fatto suonare la campana, un rintocco per ogni bimbo presente.
La commissaria, poi, insieme ai volontari della protezione civile e al comandante dei Vigili di Guglionesi si è recata a Termoli.
La campana dopo essere arrivata a San Giacomo, dove ad attenderla c'era il sindaco e senatore Costanzo Della Porta insieme al vice sindaco Massimo Fiocchi e poi giunta alle ore 17 a Termoli.
Gli amministratori degli 11 comuni interessati si sono così ritrovati in corso Umberto I per la parata finale verso la Cattedrale.
Sono passati per Corso Nazionale, Via Roma, ingresso Borgo Antico per Piazza Duomo, dove c'è stato il saluto del sindaco di Termoli, Nico Balice. Ad attendere la campana il vescovo Gianfranco De Luca che ha dato voce alle letture bibliche.
In seguito la stipula dell'accordo tra i comuni del Cammino e l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo per il riconoscimento ministeriale, seguiti poi dall'esibizione dei gruppi folkloristici.