“Esplorando: fuori c’è una bellissima scuola”, bimbi della "Agazzi" al bosco Fantine
CAMPOMARINO. Ottantadue bimbi, dai 24 ai 60 mesi, educatrici e un bosco ricco di vegetazione e impronte di animali piccoli e grandi.
È di questi ingredienti che è composto il progetto “Esplorando: fuori c’è una bellissima scuola” che ha avuto, come protagonista nella giornata di giovedì 7 novembre, la scuola dell’infanzia Agazzi.
Il bosco che diventa palestra di convivenza e spunto di riflessione per conoscere la natura, se stessi e anche per fare pratica con la biodiversità.
Vivere delle esperienze nel bosco è importante per i bambini in modo che possano familiarizzarsi con la natura che li circonda, favorendo la scoperta, la conoscenza e il rispetto del mondo naturale. Il bosco è un “laboratorio”, una risorsa multidisciplinare dove si possono fare esperienze nuove e originali, utilizzando le mani, la mente, il corpo e tutti i sensi.
Il legame con la natura, specialmente nella prima infanzia, è considerato molto importante sia sul piano educativo sia per la qualità della vita, non solo per far crescere bene e in salute i bambini, ma anche per responsabilizzarli e incoraggiarli a proteggere il pianeta una volta diventati adulti.
“Esplorando: fuori c’è una bellissima scuola” nasce dall’idea che i bambini delle scuole infanzia e primaria debbano imparare dall’esperienza diretta, seguendo il proprio ritmo naturale e più per emulazione che non per mediazione da parte di un adulto.
E’ questa infatti l’età dello sviluppo dei sensi, della conoscenza del mondo e l’ambiente naturale è di per sé uno scenario perfetto e unico capace di offrire ai bambini stimoli sensoriali, infinite possibilità di movimento, strumenti di gioco sempre nuovi e unici per stimolare fantasia e creatività.
Nel bosco i bambini si muovono tra gli alberi, inventano dal nulla, giocano con i materiali naturali, imparano l’uno dall’altro in un ambiente ricco di stimoli. La natura diventa una grande aula dove i bambini imparano facendo ed esplorando, trascorrendo tanto tempo all’aria aperta, passeggiando tra querce secolari e nella macchia mediterranea.
Il bosco diventa uno strumento di stimolo per avvicinarsi alla natura fin da piccolissimi in modo intenzionale, attento e rispettoso, in quanto le esperienze e gli apprendimenti dei bambini li accompagneranno per tutta la vita, creando una generazione responsabile nei confronti dell’ambiente.
Il Centro di Educazione Ambientale Fantine continuerà nelle prossime settimane ad ospitare scuole di ogni ordine e grado.