"A 60 anni dalla Pacem in Terris"
TERMOLI. Venerdì 15 dicembre a Termoli alle ore 18:30, presso la Sala ex Cinema Sant’Antonio, si terrà un momento pubblico di approfondimento e riflessione sul tema “La Pace: diritto di tutti i popoli - A 60 anni dalla Pacem in Terris”. L’evento è organizzato dal Movimento dei Focolari Italia e da Pax Christi e vede la partecipazione della Comunità Papa Giovanni XXIII. Dopo un saluto di mons. Gianfranco De Luca, vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, sarà dato spazio a tre relazioni sul tema.
Monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi Italia, illustrerà l’attualità della enciclica Pacem in Terris che delinea il percorso di pace basato su quattro pilastri: verità, giustizia, libertà e amore.
Alfredo Scognamiglio, porterà l’esperienza del Movimento dei Focolari, che opera per costruire la fraternità universale e la pace tra le persone e i popoli. Da queste premesse, è nato in Italia il gruppo di riflessione e azione “Economia Disarmata” che opera e supporta azioni e campagne per la pace e il disarmo.
Laila Simoncelli e Francesca Ciarallo, della Comunità Papa Giovanni XXIII, illustreranno la Campagna per l'istituzione del Ministero della Pace e l'esperienza del Corpo Civile Nonviolento che è attivo in Colombia, Cile, Ucraina, Libano e fino a poco tempo fa in Palestina. Interverrà in collegamento video, padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme, che risponderà a domande sulla situazione conseguente all’attuale conflitto. La serata sarà moderata da serata don Silvio Piccoli. Al termine, sarà lasciato uno spazio per interventi dal pubblico
L’evento di Termoli si inserisce nel percorso delineato dall’Ufficio CEI di Pastorale Sociale e del Lavoro, insieme a Caritas Italiana, associazioni e movimenti, al fine di mobilitare il mondo cattolico e tutti gli uomini e le donne di buona volontà, ad essere autentici architetti e artigiani di pace e di fraternità. A partire dal convegno di Roma del 16 novembre 2023 “A 60 anni dalla ‘Pacem in Terris’: non c’è pace senza perdono”, passando per la 56ª Marcia nazionale per la Pace, che si terrà a Gorizia il 31 dicembre e fino a tutto gennaio 2024, l’invito della CEI è stato ad organizzare nei territori iniziative sul tema della pace.