Il ruolo della personalizzazione nell'email marketing: come creare connessioni più profonde con i clienti
La personalizzazione è diventata un elemento chiave nell'email marketing, giocando un ruolo cruciale nella creazione di connessioni più profonde e significative con i clienti.
Del resto, in un mondo in cui si ricevono tantissimi messaggi generici e impersonali, che spesso vengono ignorati o incentivano a disiscriversi dalle liste, la capacità di inviare comunicazioni mirate e rilevati può fare la differenza, contribuendo alla fidelizzazione.
Naturalmente, per sfruttare appieno l’email marketing è fondamentale avvalersi degli giusti strumenti di lavoro, a partire dal software con cui gestire ogni comunicazione. Se si è agli inizi e non si dispone di grandi liste la soluzione ideale è quella di valutare una piattaforma email marketing gratis che sia in grado di fornire anche funzionalità da poter sottoscrivere in un secondo momento. In questo modo, si potrà procedere a sfruttare strumenti sempre più avanzati al variare e all’aumentare delle esigenze. Vediamo, ora, come strutturare al meglio il tutto.
L'importanza di far sentire unico il cliente
Uno dei modi più semplici ma al tempo stesso efficaci per personalizzare le email è rivolgersi per nome al cliente, un piccolo espediente con cui eliminare la formalità e creare fin da subito una connessione maggiore con il destinatario.
Dopodiché, è possibile sfruttare altre informazioni personali per rendere l'email ancora più impattante, come per esempio la data di nascita. In occasione del compleanno, infatti, può risultare particolarmente gradito ricevere un messaggio di auguri, soprattutto se accompagnato da piccoli omaggi oppure da offerte speciali ed esclusive.
Queste email, quindi, oltre a dimostrare che l'azienda presta attenzione ai dettagli, possono anche incentivare gli acquisti.
Segmentare le liste in base a comportamenti e preferenze
La segmentazione delle liste è una tecnica avanzata che permette di inviare contenuti mirati a gruppi specifici di clienti. Questo processo aiuta a migliorare la pertinenza delle email e, di conseguenza, i tassi di apertura e di conversione.
I comportamenti di acquisto sono tra gli aspetti di cui si tiene maggiormente conto per la segmentazione. Per esempio, è possibile creare segmenti di clienti che hanno acquistato recentemente, che non hanno acquistato da un po' o che hanno mostrato interesse per determinati prodotti ma non hanno portato a termine l'acquisto. Inviare email con contenuti specifici a ciascuno di questi segmenti può riaccendere l'interesse e incentivare le vendite.
Le preferenze di prodotto costituiscono un altro criterio a cui fare riferimento per la segmentazione. In particolare, è possibile analizzarle e sfruttarle per inviare email con offerte e suggerimenti personalizzati. Per esempio, un cliente che ha acquistato frequentemente articoli di tecnologia potrebbe ricevere email con le ultime novità del settore, recensioni di prodotti e offerte speciali su articoli correlati.
La segmentazione può essere ulteriormente migliorata tenendo conto della localizzazione geografica del destinatario. Questo dato, infatti, può essere importante nel caso in cui si abbia la necessità di organizzare una campagna con cui andare a promuovere servizi o prodotti locali.
Infine, può essere utile tenere conto delle interazioni precedenti con le email (come aperture e click), dato che aiuta a identificare i clienti più coinvolti e a creare segmenti di utenti altamente attivi.
Creare newsletter per gli interessi specifici dei clienti
Un’altra risorsa di grande rilievo nell’email marketing, che può avere un impatto ancora più significativo se si punta sulla personalizzazione, è la newsletter.
In particolare, il consiglio è di creare contenuti informativi in grado di catturare l’attenzione, proponendo guide pratiche dedicate ai propri prodotti o servizi, oppure approfondimenti di varia natura, magari focalizzandosi su curiosità, vicende e argomenti correlati al proprio settore di riferimento.
Creare un appuntamento settimanale di diffusione di materiale originale e interessante accrescerà l’attesa legata all’arrivo della nuova newsletter e coinvolgerà maggiormente i destinatari.