Scricchiola sempre più il futuro dello stabilimento Stellantis a Termoli
TERMOLI. Una presenza che mai si era messa seriamente in discussione, quella dello stabilimento Stellantis di Termoli, fonte di occupazione e sviluppo, per il territorio del Molise e più in particolare per la costa e l'immediato hinterland.
La locuzione transizione ecologica, missione green a cui l'Europa vuole assolvere in modo inequivocabile sta portando al collasso il mondo dell'automotive, principale asset industriale del vecchio continente e bene ce ne stiamo accorgendo qui, dove la prospettiva della Gigafactory è sospesa e legata a un filo.
Una riconversione che avrebbe dovuto garantire continuità di lavoro si arresta bruscamente e quanto avvenuto nelle ultime ore è solo la punta dell'iceberg di ciò che potrebbe accadere se davvero la fabbrica simbolo del Molise dovesse rischiare di chiudere i battenti, mandando a casa i suoi dipendenti.
Solo delle ultime ore, proprio a margine dello sciopero nazionale, la notizia che per inseguire l'elettrico e il Dare Forward, Stellantis "taglierà" la produzione di veicoli a propulsione endotermica, fino a raggiungere il 24% delle motorizzazioni "green".