Guglionesi, pubblico in estasi con la musica popolare napoletana
GUGLIONESI. Grande successo per il quartetto "Napulammore", per il concerto del 12 giugno in Largo Santa Chiara a Guglionesi, all'interno delle festività di Sant'Antonio da Padova. In linea con le manifestazioni degli anni precedenti, con cui la Confraternita di Sant'Antonio ha offerto alla cittadinanza occasioni di spettacoli e manifestazioni per sensibilizzare al Bello e agli aspetti belli della vita, il concerto del quartetto ha ripercorso i momenti fondamentali della canzone e della musica napoletana, eseguita e interpretata con ritmi mediterranei e accenti di rumba catalana. Il repertorio si è arricchito, oltre che dei brani più celebri, come 'O sole mio, Reginella, 'O surdato 'nnammurato, Malafemmena, anche di celebri tarantelle e ritmi di tammurriate, oltre che di vivaci, ironici, scanzonati e spensierati brani di Renato Carosone.
Il pubblico si è riappropriato gioiosamente di spazi tradizionalmente di incontro tra le persone, come quello della "piazzetta di S. Chiara", (un tempo mercato del pesce, verdure, etc.) in una piacevole serata d'estate; ha cantato in modo spensierato, con la voglia di divertirsi e di lasciarsi divertire, le più belle melodie (Chella là, Tu vuo' fa l'americano, Guaglione, etc.) della canzone partenopea, ha interagito con i membri del quartetto, creando piacevoli occasioni di sano divertimento. Certamente riuscita la manifestazione, vista la numerosa partecipazione della cittadinanza, che ha riempito la piazzetta e ha apprezzato con lunghi applausi i coinvolgenti e appassionati arrangiamenti dei Napulammore. Numerosi apprezzamenti per il quartetto e per il lavoro della Confraternita sono pervenuti da un pubblico attento e vivace. La manifestazione ha inaugurato un progetto: valorizzare gli splendidi angoli, scorci e luoghi di Guglionesi, rivivificandoli con un popolo in festa, che abbandona per una serata le proprie preoccupazioni e rivive insieme l'emozione per le cose belle della vita.