Ultimo rientro in banchina per i pescherecci, da domani scatta il fermo biologico
TERMOLI. Un Ferragosto particolare, quello che da alcuni anni caratterizza il mondo della pesca, col fermo biologico che parte nella seconda metà del mese simbolo delle vacanze estive.
Così, proprio alla vigilia della festa più attesa d'estate, ci sono stati gli ultimi rientri in banchina da parte dei pescherecci, che ora resteranno agli ormeggi fino all'ultima domenica di settembre, quando riprenderanno il largo per tornare all'attività ittica.
Il fermo è previsto dal 16 agosto al 29 settembre, infatti, con decreto del Masaf dello scorso 20 giugno, con cui sono state introdotte, tra l'altro novità sui giorni di uscita e altre regole per un settore sempre più "stretto" dai vincoli burocratici dell'Unione europea.
Ricordiamo come il 2024 ha riservato oltre agli atavici problemi che da anni attanagliano gli armatori, anche l'emergenza mucillagine, che ha portato persino a richiedere un fermo anticipato. Insomma, sempre più ostacoli nell'esercizio di un'impresa, come quella ittica, che resta vitale per l'economia blu e per garantire prodotto di qualità sulle nostre tavole e nella filiera della ristorazione, quanto mai importante a Termoli.
Ci sarà una deroga, finalizzata a rifornire la Sagra del pesce della prossima settimana, con le imbarcazioni prescelte che andranno in mare dal 20 al 22 agosto.