GUGLIONESI. Basso Molise sempre più gettonato dalle richieste di insediamento degli impianti di produzione delle energie rinnovabili.
A pochi giorni dall’ultima presa di posizione sul cosiddetto “ovi-voltaico”, arriva una istanza presentata dalla Green Prime srl al Ministero, datata 5 agosto e diffusa dagli enti locali interessati a inizio settembre. Riguarda un progetto di agri-voltaico da 40 megawatt, da realizzare tra Guglionesi, Montenero di Bisaccia, Montecilfone e Palata. Prevede sette aree recintate per un’area complessiva di progetto di estensione totale pari a 69,28 ettari. L’impianto prevede l’impiego di 59.360 moduli con una potenza di picco non inferiore a 680 watt ciascuno. Nell’ipotesi di progetto, la superficie totale captante sarà di circa 190.492,06 m2. Altra occupazione fisica del suolo è data dalle aree impegnate per i locali tecnici, le strade di nuova realizzazione per un totale di 65.679,17 mq. Lo spazio che intercorre fra le file dei blocchi di moduli, al fine di evitare l’ombreggiamento reciproco, è superiore a 2 metri, quindi tale da consentire passaggi di macchinari e da poter coltivare e quindi progettare un impianto agri-fotovoltaico.
La viabilità interna dell’impianto, con larghezza pari a 3 metri, verrà realizzata interamente in misto di cava, con piano carrabile posto a +30 cm dal piano di campagna. La viabilità di accesso alle cabine sarà realizzata ugualmente alla viabilità interna dell’impianto ma avrà larghezza pari a 3,50 m, secondo le indicazioni dei Vigili del fuoco per garantire il raggiungimento dei mezzi antincendio alle cabine di trasformazione. Le succitate operazioni verranno realizzate mediante l’utilizzo di escavatore per la movimentazione dei materiali, camion per il carico, trasporto e scarico del materiale utilizzato e rimosso. La recinzione avrà altezza complessiva di circa 170 cm con pali di sezione 60×60 mm disposti ad interassi regolari di circa 1 m con 4 fissaggi su ogni pannello ed incastrati alla base su un palo tozzo in cemento armato trivellato nel terreno fino alla profondità massima di un metro dal piano campagna.
La superficie agricola coltivabile complessiva è di ettari 49,44, con la coltivazione di foraggere, ortaggi e olivo.