Preparativi in vista del ritorno in mare, ultima settimana di fermo pesca
TERMOLI. Ultimi giorni di preparativi per le decine di armatori della flottiglia di Termoli, che da domenica notte, poco prima delle 24 del 29 settembre, cominceranno a salpare dal porto per la prima battuta di pesca, dopo aver osservato diligentemente il fermo biologico.
Com'è noto, dal 16 agosto scorso, unica eccezione è stata la deroga concessa per rifornire la Sagra del pesce.
Un mese e mezzo di sospensione dell'attività ittica trascorso sistemando le reti, alle prese con la burocrazia, che nel comparto è assai impegnativa, c'è chi ha sostituito motori alle unità navali e ultimo, ma non per importanza, c'è da completare anche l'equipaggio, non tutti i marittimi sbarcati torneranno a bordo, ci sarà un turnover soprattutto tra gli immigrati, che hanno scelto altre soluzioni, o sono ancora in patria.
La novità che caratterizzerà questo autunno è il numero delle uscite, che sarà di tre giorni settimanali, ciclo non legato alle cosiddette norme tecniche, ma che diventa strutturale, nel piano comunitario di riduzione dello sforzo per lo strascico, a tutela della biodiversità marina.
Tre giorni che sono chiaramente a scelta delle singole imprese, sempre nella finestra tra il lunedì e il giovedì.
Lunedì prossimo, 30 settembre, sarà anche il primo giorno di apertura del mercato ittico, che accompagna la chiusura della pesca, non potendo battere nulla di proveniente dalle imbarcazioni locali.