Si surriscalda il clima sulla vertenza balneari, «Il ministro Santanchè vive su un altro pianeta»
TERMOLI. La maggioranza di Governo, nelle sue varie componenti, deve fare un po’ di chiarezza al suo interno, sicuramente sulla direttiva Bolkestein e la vicenda dei balneari vi sono troppe opinioni frastagliate.
L’attenzione del comparto, mentre in Parlamento è in corso l’iter per la conversione del decreto legge della prima decade di settembre, è rivolta al salone del turismo di Rimini, il TTG.
Contesto nel quale ieri hanno suscitato critiche a viso aperto le parole del ministro Daniela Santanchè: «Sulle concessioni demaniali è stato fatto un grande lavoro, sono state spostate al 2027. C'è ancora questa interlocuzione con la Commissione europea ma sono convinta che anche i balneari dovrebbero essere contenti della situazione».
Ricordiamo che in merito è stata presentata anche una interrogazione da parte dell’europarlamentare molisano Aldo Patriciello.
Per il presidente del Sib-Confcommercio Molise, Domenico Venditti: «Si tratta sicuramente di dichiarazioni concertanti da parte del ministro Santanchè, in quanto non so se vive letteralmente su un altro pianeta, ma non sul pianeta sicuramente dei balneari. Una legge che non ha soddisfatto per nulla, proprio perché non c'è nessun vantaggio, non c’è nessuna tutela, non vi è nessun riconoscimento a una categoria che ha investito da oltre 100 anni.
Il comparto balneare ha promosso il turismo e vale per una quota importante il Pil generato da questo comparto. Noi ci auguriamo che comunque il governo possa rendersi conto e cambiare il tiro, magari accogliendo alcuni emendamenti che sono stati presentati al testo di legge che sta per essere approvato anche in Parlamento. Nella nostra assemblea ribadiremo la nostra posizione, che ormai il nostro presidente Capacchione sta ripetendo in ogni assemblea regionale, con tutti i sindaci e anche i governatori, che sono la maggior parte dalla nostra parte».
Parole in linea con quelle di Capacchione: «Davvero sconcertante e sorprendente la dichiarazione del Ministro Santanchè qui a Rimini. Come ben sa o dovrebbe ben sapere i balneari sono tutti ( ma proprio tutti, nessuno escluso!) delusi e insoddisfatti del provvedimento legislativo appena varato dal governo. Lo ribadiremo nella nostra assemblea, dove ci sarà anche una risposta a questa dichiarazione incredibile e provocatoria».