Sindaci e lavoratori uniti per Stellantis
TERMOLI. Sindaci, lavoratori e le segreterie sindacali Fismic-Confsal, Ugl Metalmeccanici e Aqcf-R si sono ritrovati davanti ai cancelli dello stabilimento termolese Stellantis, in concomitanza con la protesta di Roma, per la manifestazione dell’automotive.
Lo sciopero rappresenta un'importante occasione per promuovere una riflessione collettiva e portare alta la voce dei lavoratori che affrontano le criticità che interessano il settore automotive, di fondamentale importanza per l'economia del nostro territorio, del Paese e dell'Europa.
Presente il senatore e sindaco di San Giacomo degli Schiavoni, Costanzo Della Porta insieme ai primi cittadini di Termoli, Montecilfone, Montenero di Bisaccia, Mafalda, Campomarino, Tavenna, Montefalcone, Guardialfiera, Acquaviva Collecroce, Portocannone e Ururi, rispettivamente Nico Balice, Giorgio Manes, Simona Contucci, Egidio Riccioni, Vincenzo Norante, Paolo Cirulli, Fabio Pasciullo, Vincenzo Tozzi, Francesco Troilo, Francesco Gallo e Laura Greco.
Con loro anche alcuni assessori, Silvana Ciciola, Paola Cecchi, Mariella Vaino, Enrico Miele, Vincenzo Sabella, Francesco Panico, Tony Spezzano e Marco Verino, le Forze dell’ordine e il presidente del Cosib Piero Donato Silvestri.
«”Scioperiamo oggi per lavorare domani. L'Automotive merita di più. Tale evento è un simbolo di unità e di partecipazione attiva, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e a sottolineare l'importanza delle nostre istanze in difesa del lavoro e dei diritti dei lavoratori del settore automotive. Alla luce della particolare complessità che caratterizza la situazione attuale dell'industria automobilistica e manifatturiera, riteniamo imprescindibile un'azione al fine di salvaguardare e valorizzare le potenzialità del comparto. La manifestazione costituirà un'occasione privilegiata per illustrare le criticità attuali e presentare richieste specifiche agli interlocutori istituzionali e alle aziende coinvolte, con la consegna delle nostre proposte al Prefetto. Alla luce della centralità strategica del settore automotive per il tessuto economico e occupazionale del nostro Paese, riteniamo fondamentale la partecipazione delle Istituzioni a questo evento, quale segnale tangibile di attenzione e sostegno verso le istanze del comparto e dei suoi lavoratori, contribuendo a consolidare un percorso condiviso, volto alla salvaguardia dell'occupazione e al rilancio della produzione nazionale in un'ottica di sostenibilità e innovazione.