Gli imprenditori balneari del Sib lanciano da Termoli gli Stati generali del Turismo
TERMOLI. Gli operatori balneari del Molise rispondono in modo massiccio alla chiamata del Sib-Confcommercio, anche oltre la stessa adesione alla sigla sindacale, mostrando sia interesse che preoccupazione, è ovvio, rispetto a una vicenda che si trascina da quasi 20 anni.
Maledetta Bolkestein, come spesso griffiamo i nostri sommari nella homepage di Termoli, direttiva servizi con cui l'allora commissario europeo, di cui la norma comunitaria prende il nome ha avviato l'allargamento di vari settori alla concorrenza, tra queste le concessioni demaniali marittime.
Il presidente nazionale Antonio Capacchione, giunto a Termoli in treno, dopo aver attraversato in due mesi tutte le regioni italiani, ha portato la discussione in Molise, confronto con imprenditori turistici, dirigenti associativi e istituzioni, giunto dopo la promulgazione da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella della legge che ha convertito il decreto infrazioni, provvedimento che tanto malcontento ha causato, ribadito stamani nella sala convegni dell'hotel Meridiano.
A intervenire, anche l'assessore regionale Michele Marone, che ha ribadito come assieme al ministro Salvini si cerca di porre dei correttivi, anche verso l'Europa, così come ha ribadito il dirigente del Comune di Termoli, Ulisse Fabbricatore. Presente anche il vicesindaco di Campomarino, Michele D'Egidio e l'assessore termolese al Bilancio, Michele Cocomazzi.
I lavori sono stati aperti dalla Confcommercio, col presidente regionale Angelo Angiolilli, quindi dopo il contributo di Marone, il presidente del Sib Molise, Domenico Venditti, ha dato la parola a Capacchione, che ha intrattenuto la platea con una vera e propria arringa, ripercorrendo tutte le tappe della vicenda, soffermandosi sulla storia dei balneari, sulle caratteristiche del turismo costiero, sull'importanza di garantire continuità agli investimenti.
Conclusioni affidate alla direttrice di Confcommercio, Irene Tartaglia, che stimola il comparto a crederci sempre, perché in Molise è vitale per l'intero settore dell'accoglienza.
Intanto, lanciata la piattaforma degli stati generali del turismo, per la prossima primavera.