Cenare al freddo e al buio è assurdo

TERMOLI. «Gentile direttore. Com'è possibile che un lavoro programmato di interruzione della linea elettrica si faccia dalle 15 alle 20.30, quando le persone rientrano dal lavoro e cercano un momento di tranquillità in casa propria ed invece si è costretti a cenare al freddo ed a lume di candele.
Bastava organizzare i lavori di notte o la mattina visto che la zona interessata non comprende nuclei industriali o particolari strutture produttive. Nessuna logica insomma, grazie comunque a chi sta lavorando per ripristinare il tutto».