Scissione nel M5S: il sondaggio elettorale shock analizzato da Roberto D'Alimonte
TERMOLI. Tra i politologi più seguiti, il guglionesano Roberto D’Alimonte, docente universitario e analista-guru dei sondaggi, sta facendo molto discutere, dettando quasi l’agenda dei talk, per i numeri diffusi domenica su “Il Sole 24 Ore”.
Ore riservate al turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, ma anche alla scissione interna al M5S e alla disgregazione apparente dell’unità nella coalizione di centrodestra.
Ma l’avvento della componente legata al Ministro degli Esteri M5S ha spaccato il fronte moderato e risucchiato i consensi dei pentastellati secondo quanto rilevato dal sondaggio che il quotidiano confindustriale ha realizzato assieme a Winpoll.
Infatti le cifre proposte parlano di un Movimento 5 Stelle inchiodato al 6,9% e tallonato già da Insieme per il futuro, partito col 4,7%.
Lo schieramento di centrodestra, prima delle fibrillazioni post_ballottaggio, era ben oltre il 51% dei consensi potenziali, con Fratelli d’Italia al 25,5%, dieci punti oltre una Lega a cui si avvicina anche Forza Italia, poco sotto il 10%.
In casa dem i dimaiani sottrarrebbero quasi un punto, confrontando il duplice scenario. Insomma, politica davvero in movimento, in tutti i sensi, vedremo anche quali saranno le evoluzioni legate al dibattito interno ai grillini sul doppio mandato, ma di questo potremo parlare il 12 agosto, a Termoli, dove Roberto D’Alimonte sarà protagonista di un convegno proiettato proprio alle elezioni 2023.