"Verso le elezioni regionali del Molise": il sondaggio Tecnè premia Roberti e Gravina
TERMOLI. Un sondaggio profondo della realtà molisana, quello compiuto da Tecnè, "Verso le elezioni regionali del Molise". Rilevazioni compiute dal 12 al 14 aprile.
Alla domanda qual è il suo giudizio sulla qualità della vita nel suo comune? Solo il 14% si esprime positivamente, mentre il 44% dà un giudizio negativo e il 42% né l'uno e né l'altro.
Sui principali temi della campagna elettorale sorprese non ve ne sono, il 61% indica la sanità, il 17% il lavoro e il 9% le infrastrutture. A seguire trasporti (5%) e turismo (3%). A chiudere ambiente (2%) e acqua (1%).
Che notorietà hanno i politici regionali e le personalità della società civile? Il sondaggio ne identifica 5 per coalizione: Michele Iorio (84%), Francesco Roberti (66%), Roberto Gravina (66%), Domenico Iannacone (60%), Luca Brunese (50%), Micaela Fanelli (49%), Vittorino Facciolla (48%), Enzo Di Giacomo (46%), Tecla Boccardo (45%), Salvatore Micone (44%).
Poi si entra nel merito del candidato di coalizione, con Roberti che primeggia al 21% sul corpo degli intervistati e al 53% negli elettori di area, seguono Iorio e Brunese, ma con il 14% e il 5% sul totale e il 16% e il 15% sui cittadini di centrodestra.
Anche nel centrosinistra avanti un sindaco, Gravina in vetta col 18% sugli aventi diritto e il 38% tra gli elettori dello schieramento progressista, dietro di lui Domenico Iannacone (6% e 30%) ed Enzo Di Giacomo (5% e 14%).
Margine di astensione e incertezza comunque molto alto, pari al 61%, ma chi risponde indica in maggioranza il centrodestra e Roberti (forchetta tra 54 e 58%), contro un centrosinistra e Gravina tra il 42 e il 46%. In una sfida Roberti-Iannacone, il divario si restringe (50-54% per Roberti) e (46-50% per Iannacone) con incerti e astensione in discesa al 59%. Altre sfide premierebbero sempre il centrodestra con Roberti candidato. Brunese, invece, verrebbe sopravanzato da Gravina con 4 punti di divario medio e un astensionismo ancora maggiore, pari al 67%. Ancora più divario a favore del centrosinistra nell'ipotetica contesa Brunese-Iannacone, con divario medio del 10%.
Ultima analisi, quella della propensione al voto per i partiti.
In Molise resiste lo zoccolo duro del Movimento 5 Stelle, stimato tra il 22 e il 26%, ma sempre con una metà degli intervistati che ha detto di astenersi o di non aver ancora scelto. A seguire Fratelli d'Italia (21-25%), Pd (17-21%), Forza Italia (9-13%), Lega (7-11%).