Nessuna esclusione e sorteggio in scioltezza: l'ordine delle liste estratte in municipio
TERMOLI. Oltre al numero dei candidati sindaci di Termoli, estratto anche l'ordine di presentazione delle liste che compongono le coalizioni o sono a supporto singolo dell'aspiranti primo cittadino.
L'ordine viene poi ricondotto nel riquadro presente sulla scheda elettorale assegnato al candidato sindaco.
1: Voglia di Termoli
2: Rete della Sinistra
3: Movimento 5 Stelle
4: Termoli Libera
5: Popolari per l'Italia
6: Forza Italia
7: Costruire Democrazia
8: Fratelli d'Italia
9: Diritti e Libertà
10: Lega
11: Democrazia è Solidarietà
12: Giovani per Termoli
13: Termoli Insieme
14: Pd
La scheda elettorale, presumibilmente, vedrà in testa a sinistra la Decaro col simbolo di Termoli Libera, sotto Balice con le sei liste, in base all'ordine progressivo estratto oggi: Popolari, Fi, Fdi, Diritti e Libertà, Lega e Termoli Insieme; quindi a destra in cima Stumpo con Rds, sotto la Vigilante con M5S e Pd.
A chiudere la seconda metà a destra Montesanto con Costruire Democrazia e Mileti con Voglia di Termoli, Democrazia è Solidarietà e Giovani per Termoli.
Estratti anche i sindaci dei 4 comuni compresi nella sottocommissione, ossia Campomarino: 1 Di Labbio, 2 Di Carlo, 3 Norante; Mafalda: 1 Barattucci, 2 Riccioni, 3 Montano; Montecilfone: 1 Giorgio Manes, 1 Enrico Manes; infine, Tavenna: 1 Lamelza, 2 Cirulli. Petacciato con una sola lista non ha necessitato dell'estrazione.
Una cerimonia sobria e formale, con la presidente Patrizia Perrino, funzionaria prefettizia, che ha guidato la squadra della sottocommissione, composta da Antonietta Iacoviello e Antonia Migliozzi, con la collaborazione della segretaria Annalisa Petrucci e della vicesegretaria Alessandra Pomponio.
In aula consiliare presenti candidati e delegati per Termoli, solo delegati per gli altri comuni (assenti da Tavenna).
Nessuna lista o nessun candidato escluso, unici aspetti da sistemare sono state le dimensioni dei simboli.