La Lega fortifica le radici sul territorio guardando all'Europa
TERMOLI. I quattro pilastri del programma amministrativo del candidato sindaco Nico Balice abbinati ai temi della campagna elettorale europea della Lega, che punta a confermare i consensi avuti sul territorio sia alle politiche del 2022 che alle scorse regionali.
Ieri sera, in via Cairoli, inaugurazione della sede del partito col volto di Salvini, tappezzata dei manifesti dei candidati e con quel verde speranza di invertire la rotta in Europa, dove occorre modificare l’approccio a diversi settori della società attuale.
Questo il messaggio lanciato dall’avvocato Michele Marone, commissario regionale in Molise della Lega, che ha allestito una formazione competitiva, inserendo riferimenti di vari ambiti.
Una cerimonia sobria e snella, ma molto partecipata, non solo dai candidati, che verranno presentati in un altro contesto, alla presenza di esponenti politici di livello nazionale.
Accanto a Marone, naturalmente, il candidato sindaco Nico Balice, cha ha voluto richiamare questa tavola progettuale a 4 gambe, partendo dalla sostenibilità, per poi enucleare efficienza, innovazione e comunità.
Una lista, quella della Lega, che è stata forgiata anche in virtù di un patto federativo a livello nazionale, con l’Udc, da qui l’intervento del coordinatore regionale Teresio Di Pietro, che ha spiegato le ragioni di un’alleanza molto più che organica, che guarda ai valori e al territorio.