«No all'autonomia differenziata», il dissenso portato in piazza a San Giacomo
SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI. Continua senza sosta l’attività del coordinamento molisano che si oppone alla legge sull’autonomia differenziata approvata nelle scorse settimane in Parlamento. I portavoce del comitato parlano di un risultato straordinario relativo alla raccolta firme che sosterrà il referendum abrogativo della legge definita “secessione dei ricchi o spacca Italia".
Una coalizione inedita quella del Molise che annovera, tra le sue fila, oltre 40 associazioni, sindacati e movimenti politici organizzati.
Dal coordinamento dichiarano che “la soglia delle 500.000 firme necessarie per andare al voto della prossima primavera, è stata abbondantemente superata in una sola settimana di raccolta ma è necessario continuare la fase di informazione, proposta e confronto”.
Nella giornata di lunedì 5 agosto, alle ore 18:30, a San Giacomo degli Schiavoni, in Piazza Roma, si è tenuta una serata di mobilitazione, con una conferenza stampa, la raccolta firme e l’annuncio della nomina di un autorevole portavoce che risponde al nome di Gianmaria Palmieri a cui verrà affidato il compito di produrre la sintesi necessaria tra le sensibilità che animano la coalizione referendaria.
La scelta della location non è casuale considerato che il comune basso molisano ha dato i natali al senatore Costanzo Della Porta, che è stato relatore della proposta di “Legge Calderoli”, che viene definita uno schiaffo al mezzogiorno e all’Italia, dai rappresentanti del coordinamento. Nelle prossime settimane sono previsti banchetti e altre giornate “di piazza” che saranno adeguatamente pubblicizzate sui canali informativi del coordinamento stesso.