«I fondi Pnrr destinati alla Gigafactory spalmati su più regioni, altro che sviluppo»
TERMOLI. In questi giorni di fervente e acceso confronto sui temi del mondo del lavoro e delle prospettive Stellantis, si avvicendano interventi critici sulla gestione della vicenda industriale, a margine dell’annuncio sull’approdo di ReneSys Energy nel nucleo industriale, ha detto la sua l’ex parlamentare Laura Venittelli e non l’ha fatto di certo in modo blando.
«Squilli di trombe e grandi fregature per i lavoratori Stellantis e per la città di Termoli. Eccola la verità: la proposta della società americana ReneSys Energy annunciata come “evento straordinario" dal presidente della Regione Molise "è una grande fregatura per Termoli, per la regione Molise e per l'automotive italiana.
Questa notizia, anticipata a metà settembre da testate giornalistiche nazionali, è la conferma che oramai sulla Gigafactory italiana, di Termoli, il governo Meloni ha dato forfait! Gigafactory si realizzerà in Spagna!
Tutti i fondi del Pnrr impegnati dal governo Conte 2 e Draghi per la Gigafactory di Termoli e che avrebbero portato circa 2mila posto di lavoro (e, quindi, la salvezza di tante famiglie 'appese" alla sorte di Stellantis) , sono stati attributi a questa nuova società per farne 4 fabbriche, di cui tre fuori regione e solo una nel Molise. Risultato: 250 posti di lavoro per la nuova fabbrica di batterie e fine delle speranze di circa 2mila lavoratori legati a Stellantis e Gigafactory. Allora, in tutto ciò, mi stupisce che la politica regionale non abbia capito, già da luglio, e cioè dal mese in cui ReneSys Energy si è presentata al Cosib di Termoli per opzionare il terreno, quale fosse il “pacco" che il ministro Urso ed il Governo Meloni avevano preparato (da tempo) per il Molise e per Termoli.
Un pacco speciale e superlativo: cancellare Gigafactory (2mila posti) per dividere i fondi del Pnrr così recuperati a favore di 4 regioni ed a noi solo le briciole. Possibile che dal mese di luglio il Governatore, il senatore, "quelli del Decreto Molise, il nuovo sindaco, l' assessore regionale-vice presidente, i consiglieri regionali di maggioranza, la nuova amministrazione comunale delle città di Termoli, di Campomarino e Petacciato non si siano impegnate per scongiurare questo disastro. I soldi a RenerSys Energy - sottratti a Gigafactory - sono un colpo negativo troppo forte per la nostra città e per tutta l’automotive Italiana».