Izzo: «La mia Repubblica è rispetto per gli ultimi!»

ISERNIA. «In una regione di 280.000 anime (!) dove le autorità sono più dei cittadini, una o più domande devi fartele. Di certo in un'aula dove le tante autorità, in spregio di qualsiasi regola di democrazia ed uguaglianza, hanno dei posti riservati e nella consapevolezza che posti per i cittadini non ce ne saranno, resta per me tanto sconcerto ed amarezza. Se inviti, con un manifesto pubblico, la cittadinanza, ad essa devi dare pari possibilità di partecipazioni e giammai offrire piccoli spettacoli di occupazione poltrone». È quanto sottolineato dal candidato presidente Emilio Izzo, per la lista “Io non voto… i soliti noti”, in occasione della cerimonia per la Festa della Repubblica a Isernia.
«La festa la fai all'aperto, anche se piove, la Repubblica guadagnata sul campo con lotte, sudore e sangue, la si rispetta e la di guadagna con onore, semplicità e partecipazione libera e democratica, anche perché le persone comuni, spesso, sono di gran lunga più rispettose di certe conquiste sociali ed istituzionali di chi le rappresenta senza merito. Viva la Repubblica, anche se non è propriamente questa, la mia Repubblica è rispetto per gli ultimi! Questo spettacolo non mi appartiene, vado via e lascio il mio posto al popolo. Candidato alla carica di una regione che dovrà essere forte con i forti, democratica, rispettosa, equa ed umile con i deboli».