«L’estate a Termoli, un’aranciata a Tufara»: la nuova hit di Cheidah dedicata al Molise
Termoli La nonna, originaria di Tufara, gli ha sempre parlato delle sue origini e Cheidah, ogni estate, l’ha trascorsa a Termoli: un’abitudine, così radicata nel suo essere, che il cantante ha deciso di dedicare una canzone al ‘suo’ Molise.
TERMOLI. «L’estate a Termoli, battelli alle Tremiti, [...] un’aranciata a Tufara per non pensare a te»: sono le prime parole della canzone ‘Termoli’ che il giovane cantante Nicolas Gendron (Chiarizia è il mio cognome italiano), in arte Cheidah (pronunciato “sheyda”) ha dedicato alla cittadina adriatica per rinsaldare il rapporto che lo lega al nostro territorio.
Un filo rosso, come quello del destino, che lo lega al Molise tramite il Dna: «Mia nonna è nata a Tufara e quarant’anni fa ha acquistato un appartamento su via Martiri della Resistenza e, da quando sono piccolo, frequento le spiagge termolesi durante tutto il mese di agosto», ha confessato a TermoliOnLine.
«Per approfittare del sole, dei gelati che possiamo prendere sul corso e tutte le altre belle cose di questa città e del suo Borgo Vecchio – ha commentato a TermoliOnLine – Andando tutti gli anni a visitare questa città il mio legame con lei è cresciuto anno dopo anno e quindi ho deciso di dedicarle un omaggio scrivendo una canzone sia su Termoli che su Tufara, città originaria di mia madre».
Chi è Cheidah?
Cheidah (pronunciato “sheyda”) e il mio nome d’arte. Sono nato come Nicolas Gendron (Chiarizia è il mio cognome italiano). Nato in Francia da una mamma Italiana e da un papà canadese, sono cresciuto in un ambiente multiculturale che mi ha permesso di sviluppare un fascino per la musica. Essendo cresciuto in una famiglia di musicisti, miei zii mi hanno, al loro turno, trasmesso la passione per la musica. Sono stato fondamentalmente influenzato da artisti italiani come Pino Daniele, Lucio Dalla, Lucio Battisti ma anche artisti più attuali come Sfera Ebbasta ma soprattutto Capo Plaza.
Tutte le mie canzoni sono essenzialmente scritte nelle mie due madrelingue: i ritornelli sono cantati in italiano e i versi “rappati” in Francese.
Pur abitando a Montreal da 4 anni, ho l’opportunità di tornare a Termoli ogni estate per approfittare del calore molisano: città dove i miei nonni hanno comprato un appartamento prima di emigrare in Francia.
Ho sempre sviluppato un fascino per questa città e il sentimento di benessere che ha sempre creato per me. Termoli resta, e resterà sempre, un posto piacevole et calmante che manterrà une legame forte tra me l’Italia e i miei Nonni.
Il brano “Termoli” e stato scritto appunto per fare un omaggio alla mia famiglia e alle mie radici molisane che stimo tanto.
P.S : il Molise esiste!